Piazza Italia, “quel campetto non s’ha da fare”

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I residenti del quartiere Corterisoni hanno convinto il Sindaco di Villacidro a fare marcia indietro sul progetto che prevedeva la realizzazione di un campo da gioco negli attuali parcheggi di Piazza Italia, a ridosso delle case.

I residenti, nella riunione pubblica tenutasi ieri pomeriggio col Sindaco Teresa Pani davanti alla recinzione del cantiere per la realizzazione di un campetto polivalente, hanno fatto sentire la loro voce e quel campetto sotto casa proprio non lo vogliono. Il coro è unanime: esiste già un campetto da ultimare in via Rosa Luxemburg, un’altro poco distante in via Pascoli. I residenti sostengono infatti che quel campetto, così a ridosso delle case, renderebbe il quartiere invivibile per gli schiamazzi e le fragorose pallonate sino a sera. Poi, non essendoci bagni, gli angoli più nascosti diventerebbero delle latrine, come già accade in altre zone.
il Sindaco ha dunque lasciato intendere che il “progetto comunale finalizzato all’occupazione” verrà rimodulato nella parte riguardante il campetto. Dalla riunione è poi emersa la presenza di degrado diffuso, dai marciapiedi impraticabili o assenti, alla scarsa illuminazione pubblica, alla presenza di immondizia un po’ ovunque.
Certo sarebbe stato più utile interpellare prima i residenti piuttosto che farlo a cose fatte. (A. S.)

8 COMMENTI

  1. L’articolo non è del tutto corretto; Il campetto di via Rosa Luxemburg non è affatto da ultimare, in quanto dagli atti prodotti dal comune risulta inesistente, cioè “ASSOLUTAMENTE ABUSIVO”. Il dramma che viviamo giornalmente ci fa solidali con la protesta degli abitanti di Piazza Italia. Della vicenda è stata ampiamente informata la prefettura di Cagliari.
    Saluti, Marco.

  2. Giusto, è assolutamente vietato disturbare la quiete pubblica diurna con gli schiamazzi dei bambini e dei ragazzi che giocano a pallone perchè questa non è vita sociale.
    E’ invece più che giusto disturbare il riposo notturno con schiamazzi molesti di avventori e gestori dei bar perchè questa è la vera vita sociale.

    Più birre, meno pallone!… ecco un buon slogan per la nostra bella amministrazione comunale.

    • Altro che schiamazzi: in 17 anni, avendo ricevuto qualcosa come 3000 o 4000 pallonate alle finestre, lanci notturni di pietre, insulti, scampanellii notturni e violazioni di domicilio posso affermare tranquillamente che si, è meglio la birra!!

      • Evidentemente non sai quello che sono in grado di fare le persone quando sono ubriache oppure quando ritengono di non avere doveri ma solo diritti (ogni riferimento a certi baristi non è puramente casuale).

        Comunque, posso pure capire il tuo disagio, ma non comprendo come mai l’amministrazione comunale tuteli alcuni cittadini che vivono un disagio e se ne strafreghi di altri.

        • Certo Pigna, non volevo mettere in dubbio quello che hai scritto…volevo solo far capire che un campo da calcio inserito dove non dovrebbe, provoca disagi ben peggiori dei semplici schiamazzi (e con la lista dei danni prima ci sono andato pure leggero).
          Purtroppo spesso capita che chi vive in un quartiere resti indifferente o tenda a sminuire i problemi legati agli altri quartieri, mentre credo che un po di sostegno e comprensione aiuterebbe parecchio!
          Alziamo la voce, perchè nè un campo da calcio e ne un bar hanno il diritto di negarci la tranquillità domestica!

  3. Un’amministrazione a senso unico, fa retromarcia dove sà che se avesse realizzato il campetto… non avrebbe preso più un voto, per le prossime comunali. A loro non interessa tutale tutti i cittadini, vedi campetto di via Luxemburg,chi abita lì si stà dannando da anni per poter avere un pò di quiete… eppure in Sindaco fà finta di niente. Ci sono cittadini di serie A e di serie Z, ma per favore siate seri.

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