Assegnazione impianti sportivi: “I criteri adottati non rispecchiano la realtà sportiva villacidrese”

0

VILLACIDRO. Assegnazione impianti alle società sportive villacidresi: la classifica redatta dalla Commissione Sport crea polemiche e disagi a varie società.

E’ stata recentemente stilata una classifica che, attraverso il punteggio ottenuto secondo i criteri dettati dalla Commissione Sport, da la possibilità agli atleti villacidresi tesserati nelle varie società sportive di usufruire degli impianti e delle palestre comunali. Questo nuovo criterio ha spiazzato varie società sportive che a fronte del gran numero di tesserati e degli impegni nei vari campionati, relativi alle discipline praticate, si vedono superare in classifica da società molto più piccole ma altrettanto bisognose di spazi in cui procedere con gli allenamenti. E’ il caso della Pallavolo Villacidro che, forte di 160 tesserati, 5 allenatori e impegni vari nei campionati regionali, si è vista scavalcare nella classifica comunale da società sportive molto più contenute.

“La Commissione Sport – dice Gregorio Bonadies, presidente della Pallavolo Villacidro – ha stabilito i criteri che hanno prodotto la classifica prima che venisse nominato il nuovo assessore allo sport”. La mancanza di un assessore competente in materia sportiva avrebbe creato quelle che dal presidente dell’Olympia Villacidro Angelo Salis, vengono definite “storture” che avrebbero penalizzato alcune società sportive locali.

Secondo Angelo Salis tali “storture” sarebbero state provocate anche dal fatto che “la Commissione Sport non contempla più i rappresentati esterni scelti dalle diverse società, risultando quindi impoverita in rappresentanza e conoscenza della materia”.  Sia Gregorio Bonadies che Angelo Salis, inoltre sono concordi col fatto che sarebbe dovuto dare maggior peso al fattore numerico per attribuire il punteggio in graduatoria, piuttosto che la presenza di tesserati portatori di handicap, criterio, quest’ultimo, che ha influito parecchio, togliendo spazi importanti a società sportive con una mole considerevole di tesserati. “Senza nulla togliere ai portatori di handicap – dice Gregorio Bonadies – avremmo preferito che la Commissione Sport capisse l’importanza degli allenamenti per centinaia di atleti impegnati nei vari campionati piuttosto che a quelli di una quindicina di ragazzi “speciali”.

Anche l’ex assessore allo sport, Marco Erbì, dice la sua sui criteri che si sono adottati in questo bando prodotto dalla delibera di Giunta. “I criteri adottati non rispecchiano la realtà sportiva villacidrese – dice Marco Erbì – soprattutto per i giovani che rimangono fortemente penalizzati in questo bando. Società storiche si sono trovate molto indietro in graduatoria, oltre al fatto che ci sono notevoli discrepanze tra graduatoria e assegnazione degli spazi. Il calendario è invece stranamente molto simile a quello dell’anno scorso, quindi che senso ha avuto fare un bando così complicato per l’assegnazione degli impianti sportivi?”. “Tra coloro che si sono dovuti occupare della stesura del bando – termina l’ex assessore – e le società sportive, che vedono impegnate più di 2500 persone, è mancata la comunicazione e la comprensione delle reali necessità del mondo sportivo villacidrese”. (i.f.)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.