Strepitoso Fabio Aru ad un passo dal podio

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La 18ma tappa con arrivo a Rifugio Panarotta, ha messo in luce le vere potenzialità del corridore sardo che ora è 4° in classifica generale, primo tra gli italiani.

Decisivo lo scatto all’ultimo chilometro di Aru che riesce a staccare tutti gli uomini di classifica racimolando diversi secondi di vantaggio che valgono la 4a posizione in classifica generale, a soli 2 secondi dal podio del terzo classificato. La cronaca della tappa odierna ha visto vincitore Julian Arredondo; Secondo posto per Fabio Duarte, entrambi colombiani.
Nairo Quintana ha controllato la tappa marcando stretti gli uomini di classifica, mantenendo la maglia rosa. Il secondo gradino della classifica generale, con un ritardo di 1’41” sul primo, c’è Rigoberto Uran; male Cadel Evans, che crolla sul finale e cede il terzo posto e Pierre Rolland a 3’29”, mentre staccato di soli due secondi c’è il villacidrese Fabio Aru che anche oggi è stato protagonista di un finale al cardiopalma con una serie di scatti e contro scatti da parte degli altri uomini di classifica fino al guizzo di Aru, che a 400 metri dal traguardo ha tirato fuori quella grinta selvaggia vista nelle cime di Montecampione, riuscendo a staccare tutti piazzandosi 9° nella tappa odierna, conquistando il 4° posto nella generale e il 1°, a pari merito con il polacco Majka, in quella speciale riservata ai giovani.
Domani andrà in scena la 19esima tappa, una cronoscalata di 26,8 km da Bassano del Grappa alla Cima Grappa. Bassano-Montegrappa che nel 2011, tra i dilettanti, fu vinta proprio da Fabio nella categoria elite e under 23, quando correva per la Palazzago. (A. S.)

CLASSIFICA GENERALE
1. Nairo Quintana;
2. Uran  a 1’41”;
3. Rolland  a 3’29”;
4. Aru a 3’31”;
5. Majka  a 3’31”;
6. Pozzovivo a 3’52”;
7. Hesjedal  a 4’32”;
8. Kelderman  a 4’37”;
9. Evans  a 4’59”;
10. Kiserlovski  a 8’33”.

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