Consiglio Comunale, chieste le dimissioni della Sindaca Marta Cabriolu 

0

VILLACIDRO. I gruppi consiliari di minoranza Uniti per Villacidro e Assemblea Permanente chiedono le dimissioni della Giunta villacidrese presieduta dal sindaco Marta Cabriolu durante l’ultimo consiglio comunale. “Non c’è più tempo per la tolleranza – dice l’opposizione – di fronte a comportamenti che risultano inaccettabili”. Recentemente la maggioranza è stata coinvolta in pesanti polemiche che hanno coinvolto l’intera comunità villacidrese. Tra le questioni più spinose, la gestione dell’ippodromo da parte del Comune. Aspre le proteste di allevatori e protagonisti del comparto contro la gestione comunale, ma anche dei lavoratori del servizio pulizia che ancora aspettano di incassare le proprie spettanze relative alla stagione di corse del 2016 curata dalla società che gestisce l’ippodromo di Chilivani. Federico Sollai, capogruppo di Uniti per Villacidro lancia i propri strali contro il primo cittadino villacidrese, accusandola di aver mentito in una recente intervista, dove erano stati coinvolti alcuni addetti alle pulizie dell’ippodromo. “Il sindaco – ha detto il consigliere Sollai – in una recente intervista ha palesemente raccontato bugie”. L’invito a tutta l’amministrazione villacidrese, da parte dell’opposizione, è quello di farsi definitivamente da parte. Alle dichiarazioni di Sollai si aggiungono quelle di Giancarlo Carboni, capogruppo di Assemblea Permanente. “Stiamo facendo passi indietro – ha detto il consigliere Giancarlo Carboni – di fronte all’ incapacità di governare chiediamo all’amministrazione di considerare la restituzione del mandato ai cittadini”. Il sindaco Marta Cabriolu ha ammesso alcuni errori in sede consiliare. “Mi scuso per gli equivoci – ha detto il primo cittadino – La nostra amministrazione ha sempre lavorato con dedizione. Villacidro ha però problemi che si trascinano da tempo. Stiamo cercando di dare risposte a questioni complesse, pur con le difficoltà che conosciamo”.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.