Villacidro, scontro durissimo tra Giunta e dipendenti

6

VILLACIDRO. Nubi tempestose si addensano sul Municipio di Villacidro. Nell’ex Convento pare infatti che i dipendenti comunali siano ai ferri corti con l’Amministrazione cittadina. Le accuse sono pesanti: alla Giunta di Marta Cabriolu viene imputata l’incapacità nella gestione della macchina amministrativa, una certa chiusura al dialogo e la mancata valorizzazione del personale, che non verrebbe coinvolto nelle scelte.

Tutto messo nero su bianco, nel comunicato sindacale prodotto dopo una infuocata e partecipata assemblea dei lavoratori.

Per capire le ragioni dello stato di agitazione bisogna sfogliare il programma elettorale, con cui Alternativa civica ha vinto le ultime elezioni amministrative. Tra le altre cose, poco meno di un anno fa, la lista Cabriolu proponeva la “valorizzazione del personale in servizio in Comune, attraverso il riconoscimento delle competenze interne e l’incentivazione delle professionalità presenti, anche attraverso un maggiore coinvolgimento nelle scelte decisionali dalla Giunta” e “la razionalizzazione del ricorso alle consulenze esterne, in un’ottica di valorizzazione delle risorse umane interne al Comune”.

Buoni propositi che, stando a quanto sarebbe emerso durante l’assemblea dell’8 marzo, sono rimasti lettera morta. Nel verbale si chiede infatti, al Sindaco e all’Amministrazione in carica, di “dare corpo e gambe ad un progetto che valorizzi il personale e riconosca le competenze interne, incentivi le professionalità presenti, anche attraverso un maggiore coinvolgimento nelle scelte decisionali della Giunta”.

Ma, dagli uffici al cantiere, scaturisce una lamentela unanime. Secondo impiegati e operai non c’è “collaborazione tra i diversi servizi” e manca “una figura capace di coordinare l’intera macchina organizzativa”. Tutto ciò a discapito di “una efficace ed efficiente erogazione dei servizi ai cittadini”.

I dipendenti hanno denunciato inoltre “il disagio che si vive nel posto di lavoro, per la confusione che spesso si genera nell’interpretare, da una parte, il ruolo politico e di indirizzo, che dovrebbe essere in capo agli amministratori, e dall’altra il ruolo dirigenziale di competenza dei dipendenti incaricati di responsabilità organizzativa”.

Per farla breve, sembra di assistere ancora una volta allo scontro tra l’apparato burocratico del Comune e gli esponenti politici alla guida dell’Amministrazione cittadina. Questi ultimi accusati, senza mezzi termini, di non aver finora saputo guidare correttamente il personale, mentre si assisterebbe a confusione tra ruoli politici e dirigenziali, nonché a un’eccessiva, pare, ingerenza nelle procedure organizzative.

Una situazione che pare rispecchiare in parte quanto accadde durante la gestione di Ignazio Fanni, tra il 2008 e il 2011. Voci di palazzo, però, adesso parlano di un Sindaco e una Giunta piuttosto deboli, da un lato, e di alcuni dirigenti con troppo peso, dall’altro.

Simone Nonnis

6 COMMENTI

  1. si poca esperienza ma anche poca umiltà.Si è persa nel tempo una volta insediati dentro tutti hanno assunto una forma di sudditanza nei confronti degli impiegati e addetti ai lavori.Anche a me è capitato di chiedere una cortesia una mano di aiuto per una situazione sociale di una famiglia in gravi condizioni economiche,bene non ho avuto nessun riscontro,ne un aiuto morale niente solo silenzio.E’ solo aria fritta professionalità non esiste.

  2. Vero, poca o meglio ZERO esperienza e tanta SUDDITANZA NEI CONFRONTI DEI DIPENDENTI .
    I DIPENDENTI OLTRE ALL RISOLUZIONE DI PROBLEMI che perdurano da due anni lamentano anche e soprattutto la mancata COLLABORAZIONE tra i diversi servizi e la MANCATA presenza di CHI POSSA COORDINARE LA MACCHINA ORGANIZZATIVA che coordini il tutto e a questo deve porre rimedio IL SINDACO per EVITARE DISAGI AI CITTADINI CHE PAGANO IL LORO STIPENDIO . Un Sindaco come si prende l’ONORE di progetti realizzati ma già predisposti dalla GIUNTA PRECEDENTE ha il dovere FARSI CARICO di tali disagi del personale e RISOLVERLI. Diversamente a CASA, vista l’incapacità a GOVERNARE come sta dimostrando, in primis con la BUFFONATA delle lettere per la TARI PROSEGUITA POI CON LA BURLA DEGLI INCONTRI .

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.