Dopo le polemiche sulla Tari arrivano i contributi per gli sgravi

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Tari: sconti di fine stagione da parte dell’Amministrazione Comunale. La tassa sull’immondizia torna a far parlare di se nel Paese d’Ombre.

Dopo un anno di proteste per i rincari sulla tassa dei rifiuti solidi urbani giunge come regalo di fine anno uno sconto da parte della Giunta Comunale. Il contentino andrà a toccare alcune categorie di nuclei familiari e alcune attività a seconda del reddito accumulato nell’annualità precedente e se in regola con i pagamenti relativi al 2014. Con questo sconto l’amministrazione sembra che cerchi di arginare un movimento popolare pronto a esplodere in qualsiasi momento. I criteri per accedere alla riduzione dei prezzi di una raccolta differenziata che frutta fior di quattrini alle ditte preposte al raccoglimento porta a porta dei rifiuti già selezionati sono i seguenti, secondo quanto recita la delibera della Giunta. Sconto del 20% per i nuclei familiari che non superino il reddito di 8000 euro relativo all’anno 2014. Per quanto riguarda le attività commerciali con una tariffa superiore ai 3 euro per metro quadro, lo sconto del 20% verrà ottenuto sino a “concorrenza dell’importo di 13.000 euro”. Le domande per l’agognato sconto dovranno pervenire preferibilmente tramite posta elettronica certificata in formato PDF, con buona pace dei pensionati ultrasettantenni con emolumento statale non superiore ai 350 euro mensili!

IVAN FONNESU

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