Villaservice, Muscas: “Annullare il bando, criteri discriminatori”

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“Stamattina ho inoltrato la richiesta di annullamento del bando di concorso per selezione ad evidenza pubblica per l’assunzione a tempo indeterminato di 16 figure professionali a tempo pieno e indeterminato”. Con queste parole il capogruppo di “Altra Politica” al Comune di Villacidro, Antonio Muscas, chiede la revoca del bando indetto dalla società Villaservice SpA per il rinnovo della sua pianta organica.

“Le motivazioni – continua – risiedono nelle modalità e nei criteri adottati per il bando che giudico a dir poco discutibili e discriminatori” e prosegue citando tra i requisiti di accesso l’esperienza professionale di almeno 24 mesi maturata presso azienda industriale con almeno 40 dipendenti. “Esperienza che – prosegue – si badi bene, si conteggia solo dal 1° Settembre 2010. Cosa c’entrano i quaranta dipendenti, e perché l’esperienza si conta solo dal primo settembre 2010?” Il consigliere villacidrese contesta principalmente il mancato coinvolgimento dei comuni soci di Villaservice SpA, “società partecipata a capitale totalmente pubblico la cui pianta organica, recentemente approvata, avrebbe dovuto essere condivisa con le amministrazioni comunali facenti parte integrante dell’assetto societario e essere ratificata in ciascun consiglio comunale”. Muscas rivolge poi un appello a tutti i cittadini affinché convergano sulla sua richiesta e sollecitino l’annullamento del bando e invochino l’indizione di “un nuovo avviso pubblico che adotti diversi e più democratici criteri di selezione”. (rlm)

Qui trovate il bando pubblico della Villaservice

10 COMMENTI

  1. Penso,con rammarico e delusione, che tante altre persone si trovino in situazioni drammatiche lavorative e non hanno la possibilità di poter accedere a questo bando,solo perchè sono state applicate norme e requisiti ad hoc per chi ci lavora.Il mio giudizio su tutto questo, che ancora una volta abbiamo potuto constatare inesorabilmemte che c’è molto di marcio in Villaservice e nel comune di Villacidro.Il mio vuole essere un appello alle istituzioni affinchè questo clientelismo di favori finisca una volta per tutte.

  2. Sarebbe più che giusto che il presidente Piga, sospendesse questo bando di selezione “burla”, e lo rivedesse in modo che a partecipare fossero,non solo quelli che hanno lavorato nel sito. Altri siti con 40 -42 dipendenti mi sà che esistono solo in Villaservice,o no? allora diamoci finalmente una mossa, togliamo vincoli, che non possono portare, a solo sospetti, di assunzioni, con le persone già destinate. Al limite se questo non è di Vostra volontà, fatte una cosa più traspoartente, mettete direttamente il nome e cognome della persona, che volete che vinca la selezione.Crediamo mnella vostra responsabilità, e vi chiediamo Presidente, faccia un passo indietro, e riveda il bando , in modo che non sia così vincolante, e vi possano partecipare, più persone. Grazie per uno sperato blocco della della selezione, così vincolante per tanti villacidresi e non solo.

  3. Vorrei cortesemente chiedere, pubblicamente, al Piga di Villaservice quanto percepisce di stipendio al mese (oltre alla pensione di ex dipendente della P.I.).
    Certo che il Piga sia persona trasparente ed equa attendo risposta…

  4. caro marcialis i conti in tasca non li puoi fare a nessuno,se non vuoi che te li facciano anche a te.All’ente foreste non ci facciamo questi discorsi tra colleghi ,non capisco come tu essendo stato un collega del buon Piga fai i conti in tasca,ma fatti gli affari tuoi.

  5. Il Sig. Giampaolo Marcialis ha ragione e nel suo diritto fare tale richiesta e nel diritto dei cittadini avere delle risposte in merito a chi ha sempre lavorato nel Servizio Pubblico prima e attualmente. Non si tratta di fare i conti in tasca ma di rendere trasparente l’attivita’ di chi opera e guadagna a spese dei contribuenti.Farebbe bene chi ostinatamente e omertosamente sostiene il contrario a stare in “Montagna “all’Ente Foreste .

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