Esordio del duo Pussy Stomp con l’uscita del loro primo album Guide for shy guys e una tournée in giro per l’Italia.
Proprio oggi esce nei negozi di dischi e in formato multimediale il lavoro di esordio del progetto musicale Pussy Stomp, Mauro “Vanvera” Vacca (voce e basso) e Roberta ”Skip” Etzi (chitarra). Il duo, formatosi nel 2012, mischia rock-blus e post rock dove a dettare il ritmo e una drum-machine. I primi live sono datati 2013 dove, quà e la per la Sardegna, il duo villacidrese ha raccolto buoni consensi. Nel frattempo il lavoro in studio di registrazione ha partorito una serie di singoli, seguiti da alcuni videoclip, a cui fa eco un lavoro più completo quale è Guide for shy guys, album di esordio.
A supporto del disco, registrato da Gabriele Boi e co-prodotto da Hopetone Records di Cagliari e Riff Records di Bolzano, seguirà un tour nella penisola, prima data 19 marzo, da Roma a Novara passando per Bologna e Bolzano.
Da questo Link è possibile ascoltare in anteprima streaming tutto l’album. (A. S.)
é veramente una grande sorpresa! Purtroppo non sono molto presnte a Villacidro,visto che lavoro fuori,torno qualche volta alla settimana,ed il poco tempo a disposizione non mi consente di guardarmi molto attorno:Ma veniamo alla questione,per quello che posso dedurne mi sembra un grande lavoro,suona molto stoner rock,con fiammate di pschedelia alternativa ma anche stile anni 70.Mi ha ricordato qualcosa dei Rain parade,ma anche della scena underground degli anni 80 ma comunque esiste dentro questo lavoro tutto il grande lavoro di Mauro in questi anni :Dapprima coma Vanvera e via via tutte le collaborazioni,dove l’ultima appunto con Roberta Etzi ha lasciato il segno.Proprio lei mi sembra una grande sorpresa,ascoltando i brani sono rimasto sorpreso dalla padronanza totale dello strumento ma sopratutto dall’espessività dei vari giri e accordi che affiorano nei brani:Complimenti a tutti e due è un gran lavoro che farà parlare tanto,sopratutto la stampa specializzata e devo riconoscere con molta modestia,negl’ultimi anni in Sardegna gruppi alternativi di questo spessore non ne ho visto l’ombra.Grazie per averci dato questa gioia…Un saluto a tutti e due