Tre dipendenti chiedono di essere trasferiti ad altro incarico.
Clamorosa presa di posizione di tre dipendenti degli Uffici Finanziari del Comune di Villacidro che chiedono, attraverso una mail inviata a tutti i Consiglieri, Sindaco e Segretario Comunale, l’assegnazione ad altro servizio: “Preso atto dei comunicati dell’Amministrazione Comunale datati sabato 10/01/2015 e domenica 11/01/2015 presenti nel sito istituzionale dell’ente, si chiede di essere sollevati dall’incarico e riassegnati nell’immediatezza ad altri servizi”.
Evidentemente i tre dipendenti, Gabriella Curreli, Silvano Cabriolu e Celestina Concas, non hanno digerito i comunicati stampa del primo cittadino, rimandando al mittente ogni addebito, dove si legge: “l’Amministrazione ha ritenuto di dover formalizzare all’ufficio tributi del Comune la necessità di procedere a riverificare i calcoli che hanno determinato l’emissione delle bollette, al fine di accertarne la correttezza”.
La risoluzione della vicenda sulle bollette pazze della Tari, sembra non trova vie d’uscita e per il Sindaco di Villacidro, quella di domani, sarà una giornata fondamentale: dovrà affrontare il problema della Tari insieme ai suo concittadini.
Quindi??? Cosa c’è dietro? Errore? Tentata truffa? Mmmmm….. basterà occupare il comune o c’è bisogno do una linea di protesta più dura?? ….. forse potrebbe volare qualche denuncia…. villacidresi non lasciamoli giocare cpn i nostri soldi!!!
Si avvera quello che molti pensano del nostro primo cittadino, la signora Teresa Pani, le colpe non sono mai le sue, Lei non sbaglia mai, Lei è onnipotente, Lei è l’unica ad avere esperienza, Lei è l’unica in grado di amministrare il bene pubblico, e se ci sono errori è colpa degli altri, in questo caso dei FUNZIONARI COMUNALI. Vergogna è ora che lasci l’incarico dato in buona fede dai cittadini, e si ritiri a vita privata, e vada di nuovo a lavorare alla ASL, con sede della sua “natia” cittadina, con incarichi di dirigenza,dicono meritati sul campo, ma quale meritati se è una vita che non và a lavoro, e sperando che non mandi in rovina anche la sanità pubblica. Meditate gente
Ma nessuno della maggioranza riesce ha far capire ai cittadini che l’aumento esagerato è anche causa del adeguamento ai reali metri quadri della casa oltre che alle tariffe. Perciò chi autocertificava meno sino ad oggi ha pagato sempre meno del dovuto a scapito di chi denunciava le misure giuste.Perciò ritengo che la battaglia si deva fare non parlando di bollette pazze ma di tariffe elevate e di poco trasparenza sui reali costi dello smaltimento scaricati sui cittadini
Allora come spieghi che a casa mia negli ultimi 3 anni con lo stesso dato di mq sia arrivato da pagare, 2012(200E), 2013(240E) e 2014(400E), duplicata in 2 anni.. sarà il caso d’intraprendere una class-action contro il comune, cosi da spulciare tutti i conti del settore nettezza urbana dall’entrata in vigore della racc. differenziata… Perchè nn è normale che un comune che ospita uno dei centri di raccolta + grandi della sardegna e grazie a sui cittadini sia tra i comuni con + alta percentuale di raccolta differenziata, chieda tributi tari cosi esorbitanti… Dove sono i nostri vantaggi di raccolta differenziata e creazione del centro raccolta????
lei e tosta/o il sindaco ha spiegato che negli anni passati hanno provveduto con bilanci comunali a venire incontro a certe tasse,ora abbiamo voluto il piano di stabilità!Lei sa cose?
il sindaco può dire tutte le scusanti che vuole, che poi vanno dimostrate con i fatti, ma se mi duplichi un tributo già iniquo, siamo al pizzo di stato ed io disprezzo chi chiede il pizzo specie se “povero”.. ripeto, dove sono andati a finire i vantaggi della differenziata e del centro raccolta??? Sazzau a 4 ganasciasa??!!
patto di stabilità,documentarsi e poi commentare mi sembra doveroso.
caro vincenzo,se per il patto di stabilita’ dobbiamo pagare il 100%,mi spieghi la logica di aumenti medi dal 30 al 120%?inoltre chi produce rifiuti e’ la persona e non i metri quadri di un immobile,al massimo fa’ polvere.
perché i carabinieri non aprono un indagine pure e stato deto tutto chiaro in questi scioperi comunali