“Con quel recinto allevatori a rischio sopravvivenza”

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L’area in località Craccuris, suddivisa in lotti, ricopre una superficie di 18 ettari a due passi dalla cascata Sa Spendula, a ridosso del crossodromo comunale e confinante con la Zona Addestramento Cani. L’opera è costata circa 600 mila euro tra recinzione e bonifica delle aree distrutte dai pascoli abusivi.

La minoranza in Consiglio Comunale esprime forti perplessità sulle reali ricadute positive dell’infrastruttura che si sta realizzando in località Craccuris, voluta dall’amministrazione Comunale per porre fine all’annoso problema del pascolo brado abusivo. Secondo il Consigliere Marco Leo(Anch’io per Villacidro) uno dei problemi principali è l’approvvigionamento idrico: “Per avere una fonte idrica di sostentamento per gli animali dobbiamo trasportare l’acqua con una tubazione di oltre un chilometro dalla sorgente di “Sa Mitza Manna”. Ci troveremo ad affrontare per tutta l’estate un’emergenza idrica. Anche per il benessere degli animali, il fatto che qui non esita una fonte di approvvigionamento idrico, crea uno stato di disagio per gli allevatori”.
Secondo Il consigliere Antonio Muscas(Altra Politica) il commento è lapidario: “Questi lotti sono troppo piccoli, la spesa è stata folle, senza nessuna possibilità di successo e rischia di condannare a morte questi allevatori perché non ci sono i margini economici perché queste attività vadano avanti. Non è stata fatta nessuna valutazione economica – prosegue Muscas – non sono stati coinvolti gli allevatori e sopratutto gli esperti del settore“. Sempre secondo Muscas “questi lotti possono accogliere massimo 30 maiali che, conti alla mano, possono produrre un reddito lordo di 12mila euro i quali, tolte le spese, non garantiscono il minimo di sopravvivenza degli allevatori“.
Dal Canto suo L’assessore all’Ambiente Adriano Muscas ribadisce che l’approvvigionamento idrico sarà garantito: “ovviamente all’inizio non sarà così semplice perché avremo bisogno di utilizzare delle autobotti ma, entro la fine dell’estate, realizzeremo la condotta per potersi approvvigionare d’acqua autonomamente.”Altro problema sollevato dal consigliere Leo riguarda la vicinanza della ZAC e del crossodromo: “Affianco a questi perimetri c’è la Zona di Addestramento Cani e, poco più in la, l’impianto del Crossodromo comunale; questa recinzione – sottolinea Marco Leo – ha precluso una via secondaria di accesso al crossodromo e questo creerà dei problemi per organizzare le manifestazioni sportive in questa struttura, tra le migliori della Sardegna“.

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11 COMMENTI

  1. Sí parla nell articolo della valutazione economica ma nessuno valuta l impatto ambientale di questa orrenda opera. Hanno distrutto ettari di macchia per far posto a un orrenda recinzione per lo più doppia, piattaforme di cemento armato, i ricoveri dei maiali in orrende onduline di poliretano espanso. Senza contare che un intera vallata del canale di cracuris dove tanti di noi vanno a cercare funghi o semplicemente a godersi la meravigliosa macchia ora è posta sotto sequestro nessuno può entrare, ci hanno preso un intero monte per mettere quattro maiali mi sembra un prezzo un po’ troppo alto da pagare

    • Mac, concordo pienamente con la tua analisi: l’impatto ambientale è devastante! Penso che in nessuna parte d’Italia si faccia uno scempio simile per far pascolare porci. I cittadini onesti che rispettano fino in fondo le regole della convivenza civile, con la complicità della giunta comunale, sono vessati due volte: dapprima con la deturpazione delle aree naturalistiche di pregio autorizzando il pascolo brado (violando persino la legge regionale)a Narti, Villascema e Coxinas; poi a Craccuris con la devastazione delle ruspe per installare reticolati simili a quelli di zona di confine in tempo di guerra. Non bastava lo scempio per l’area addestramento cani, no, eccoti altra devastazione di lecci, sughere e macchioni di lentischio, corbezzolo e fillirea, per allevare scrofe. E l’opposizione che fa? Parla a babbo morto segnalando che non ci sarà l’acqua per abbeverare i maiali! Ah! che bella politica lungimirante! Ma che concezione avete dello Stato di diritto? Dove sta scritto che l’amministrazione comunale deve farsi carico dell’addestramento dei cani e dell’allevamento dei porci! Queste sono attività del libero mercato: chi vuole allenare cani da caccia o da passatempo si arrangi, e chi vuole allevare scrofe per vendere maialini da latte a mantininca si costruisca i ricoveri secondo le norme di tutela igienica, come fanno gli altri allevatori che hanno costi di conduzione nelle porcilaie. Se questo è il modo di amministrare il bene pubblico, Dio ce ne scampi e liberi! Fermiamoli perché questi amministratori hanno dimostrato di essere incapaci e anche irresponsabili!

  2. credetemi,siamo all’inverosimile….Guardate e osservate bene le interviste,il Muscas da tutto per scontato,le cose si realizzeranno,siamo il primo comune che ha fatto un passo del genere,gli allevatori sono contenti(chi sono?) e quiquiriquoa…ma questo Muscas connette prima di parlare?A mio parere da cittadino siamo di fronte ad altre, opere senza capo ne coda,che si aggiungono alle altre che aimè,non hanno dato segnali positivi.A voi le considerazioni…..

    • in riferimento all’articolo citato riguardo l’ addestramento cani , si precisa che l’ amministrazione comunale non ha partecipato a nessun tipo di intervento se non alle autorizzazioni previste per legge. Pertanto si diffida codesta persona a non menzionare più le attività private che non hanno niente a che vedere con il comune e poco con altre persone in quanto tutta la realizzazione e stata eseguita a propria cura e spese. Certi di aver chiarito distinti saluti

  3. credo che la cosa meriti più attenzione da parte dei media e dei giornali, un altro aspetto che non è stato affrontato in questo articolo e pure sull’unione sono i preoccupanti atti di intimidazione che ho visto…come mai nessuno parla dei cartelli di cantiere bruciati con delle gomme di auto e sparati a pallettoni??? mi sembrano un brutto segnale da valutare con attenzione evidentemente a qualcuno quest’opera non va a genio e la mano del fuoco e delle armi non mi sembra il miglior modo per dimostrare la cotrarietà di questa orribile opera.
    Ma come mai nessuno ne parla e nessuno fa niente e come è stato possibile abbattere pini,piante di sughero,lecci mirti ecc. senza che ne la forestale o chi di competenza controllasse lo scempio ambientale??
    Come mai se un privato taglia un rametto dal bosco rischia la galera e al Comune li si permette di far entrare una ruspa in un bosco e farli distruggere qualsiasi pianta o arbusto tutelato dalla legge che si trovi nel confine delle numerose reti di perimetrazione???
    La legge e sempre meno uguale per tutti….

    • vi invito ad andare a vedere con i vostri occhi , il posto era bello ,adesso fa cagare ,, fa gagare ,fa schifo ,,fa ridere ,,fa ribrezzo ,,fa incazzare a vederlo adesso pensando come era prima ,,siete usciti fuori di testa ,,chi l’ho ha messo in opera e un irresponsabile ed andrebbe fatto lavorare veramente per portare come era prima e velocemente il parco (se cosi si chiamava)ed in piu volevo aggiungere che si pensa solo al maialetto in sardegna ed e ottimo per il biglietto da visita per il turismo che non si vuole ,ma qui invece a villacidro “il porco ” lo usano vedi il sisinnio piras per fare solo porcate e spargere di merda villacidro ……

  4. Cioè fatemi capire: allevo maiali illegalmente,li metto in demanio pubblico in modo abusivo e il comune che fa? mi costruisce un’area apposita per poterli allevare.

    Cos’è, un condono suino? Una suinatoria?

    Siamo al top!

  5. Avevamo Su Crammu,….avevamo Monti Mannu,….. avevamo Coxinas,……. avevamo Matzanni,…… avevamo Monti Omo,…..avevamo Cracuris,….. avevamo Aletzi,……avevamo Gutturu é Forru,….. avevamo una zona Industriale,….. avevamo San Giuseppe,…..avevamo San Sisinnio,….avevamo Castangias,……
    devo continuare???? ma ora abbiamo la strada panoramica…su cosa???
    E’ questo ciò che lasceremo ai nostri figli???????

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