Il sabato notte i vandali si scatenano: il monumento storico di Villacidro gravemente danneggiato da teppisti senza scrupoli.
Ormai è diventata una costante nella movida notturna villacidrese. Il sabato notte, gruppi di giovinastri si radunano sotto le lamiere dello storico monumento e, incoraggiati dalle abbondanti “libagioni”, deturpano, rompono bottiglie, vomitano e divelgono anche pesanti strutture in trachite. Questo è il desolante spettacolo che ogni domenica mattina si presenta ai cittadini villacidresi che si trovano a transitare da quelle parti. Un attento osservatore delle dinamiche dei gruppi giovanili avrà senz’altro notato come anche a Villacidro sia in sensibile aumento l’aggressività da parte di certi gruppi di ragazzi (anche adolescenti) che, forti del fatto di “fare branco” imperversano cono motorini e biciclette, lanciano insulti ai passanti, schiamazzano e usano un linguaggio volgare e irriverente. Dov’è l’educazione (anche ferma e autorevole) delle famiglie? Dov’è l’educazione della scuola? Certi fenomeni andrebbero studiati con maggiore attenzione prima che sfocino in atteggiamenti ben più pericolosi per quegli incoscienti ma anche per l’ignaro cittadino che si trovasse coinvolto in qualche incidente. (GPM)
fortuna che hanno speso tanti soldi per la videosorveglianza…..che proprio al momento del bisogno non sono mai in funzione…..come quella montata a destra del lavatoio….
….e seppure funzionassero non succederebbe niente poiché la tolleranza è a 380°:famiglia, scuola, istituzioni, politica non se ne curaro più. Questi episodi sono anche frutto dell’esempio dato con la mala politica che ha finito per danneggiare persino il cervello delle nuove generazioni. In ogni caso, ai teppistelli del sabato sera bisognerebbe fargliela pagare costringendoli a lavorare per riparare tutti i danni arrecati al bene pubblico. In Giappone nessuno scolaro si permette di buttare alcunché per terra, per il semplice fatto che a mondare cortili e aule sono loro stessi, giacché bidelli e imprese di pulizia sono solo roba italiana! Facile No?
sono d’accordo con te
E i carabinieri dove sono? A braccare e sorvegliare i ragazzi che si fanno le canne. La marijuana e chi la usa crea molti più danni delle persone violente che bevono in giro e nei bar…si sà…in caserma. Chi si rilassa con la marijuana senza far del male a niente e nessuno deve nascondersi perchè perseguitato dalle “forze dell’ordine”, chi invece beve fino a diventare molesto può farlo tranquillamente alla luce del sole…fino a sfasciarsi e sfasciare tutto. Queste sono anche le conseguenze di una politica devota alla repressione. Si potrebbe guardare questi fatti dall’ottica dell’ignoranza e della violenza, della mala educazione etc.. e sarebbe giusto, ma io li vedo anche dall’ottica della disperazione, dall’ottica di una generazione senza futuro e senza nessuno che gli aiuti a capire. La politica è la base dei problemi, con lo stretto aiuto delle “forze dell’ordine” che ormai da anni alimentano solo l’odio con i loro comportamenti ‘Forti con i deboli e gli indifesi e Leccaculi con i forti’. Ci state distruggendo il presente e ci state rubando il futuro. Pagherete caro, pagherete tutti.
Tolleranza & Legalizzazione. Pace.
E giusto per essere chiari, (visto il commentatore medio), non sto cercando di giustificare nessuno. I ragazzetti che fanno queste stronzate li prenderei a calci. Quello che voglio sottolineare è che queste cose si potrebbero evitare se chi di dovere concentrasse il proprio lavoro sul bene per la comunità e non sul fare carriera perseguitando i ragazzini che non disturbano e non fanno male a nessuno.
Giustizia, sei un giustiziere a modo tuo: vorresti droga libera senza rottura di c….delle forze dell’ordine; giustifichi il comportamento oppiaceo dei tuoi simili e tratti da lazzaroni gli alcolisti, forse senza renderti conto della dose di razzismo che ti fa ragionare in questo modo. Per me chi si droga con qualsiasi stupefacente e chi si ubriaca fino al vomito e non rispetta il bene pubblico, è da perseguire con le pene che ho indicato prima. Solo così si renderanno conto del valore del danno e del sapore che ha il lavoro, visto che a pagare i danni dei balordi sono quelli che non si drogano, non si ubbriacano e vanno a cercarsi il lavoro.