Elementari via Cagliari: genitori protestano in comune

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Le eloquenti fotografie che abbiamo pubblicato qualche giorno fa sul nostro blog, dimostrano il grave stato in cui versa lo stabile di via Cagliari che ospita oltre 100 bambini delle elementari.

Dopo aver ricevuto svariate telefonate di genitori letteralmente “incazzati” con politici e dirigenti scolastici, abbiamo presenziato, su invito di alcune mamme, alla riunione che si è tenuta questa mattina in comune. Ad accogliere la delegazione di genitori l’assessore Francesca Curridori e il vice sindaco Federico Sollai. Quest’ultimo, alla vista della telecamera, non ha certamente nascosto il grande fastidio per questo formidabile strumento di documentazione giornalistica che può offrire ai telespettatori l’opportunità di capire e valutare. Tralasciando questo episodio, probabilmente non tutti i giornalisti sono graditi, meglio rilasciare dichiarazioni a quelli che riportano le affermazioni sui quotidiani senza farsi troppe domande: una cassa di risonanza perfetta al servizio del politico di turno.

Quando si accusa qualcuno di essere “fazioso”, informarsi bene se la controparte ha rilasciato dichiarazioni o meno è fondamentale.

Tralasciando questo triste aspetto della politica locale, ritorniamo da dove abbiamo iniziato: la sicurezza dei bambini. Quante volte abbiamo sentito di scuole fatiscenti che hanno procurato danni a persone e cose? Troppe purtroppo. Dalla riunione è emerso che i due amministratori “hanno dato garanzie sulla scuola e che il sopralluogo degli ingegneri della Protezione Civile effettuato nei giorni scorsi avrebbe avuto esito favorevole”. Queste sono dichiarazioni di una mamma che ha chiesto di rimanere anonima per paura di non si sa cosa. C’è da dire poi che alcuni genitori, probabilmente intimoriti, hanno preferito non apparire e defilarsi.

6 COMMENTI

  1. La situazione della scuola italiana è tutta da addossare a una politica di destra che ci ha governato per venti anni, a fasi alterne,con a capo sempre lo stesso leader…i tagli alla scuola pubblica hanno avuto sempre una sola firma!!!! distruggere la scuola pubblica per potenziare quella privata era il progetto che per troppi anni è andato avanti!!! denigrare gli insegnanti e il loro operato era la parola d’ordine. E allora non meravigliamoci se la scuola ora è in questo stato…parlo sia di organizzazione che di strutture. Scuole private dove è comodo mandare i propri figli per gente che ha soldi…un mondo però lontano dalla realtà dove non c è il ragazzo povero…il ragazzo disabile…il ragazzo iperattivo che magari mette in subbuglio una classe!!!! ma la realtà è costituita da tutti questi elementi…e io preferisco una scuola pubblica per tutti che rispecchia la realtà…uguale per tutti…sia per il figlio dell’avvocato che per quello dell’immigrato!

  2. Ma che bel pistolotto… pare proprio un bel comizio.Si vede che libera sente subito il clima elettorale anche in delle primarie interne!è lì che dà il meglio di sé. Peccato che un discorso del genere da chi ha amministrato questa città da venti anni, in nome della sinistra, faccia un pò ridere. Ma se è così, come mai le scuole pubbliche di un paese amministrato da sinistra sono così malconce??forse perchè a villacidro non ci sono scuole private? ma cosa è più simile ad una scuola privata di quell’asilo nido per soli dipendenti comunali che a libera pare piaccia tanto??
    Ciò che invece fa tristezza è vedere accomunare il ragazzo povero al disabile o iperattivo..eh si…tutto è utile per un bel comizietto…….

  3. ti ricordo che gli asili nidi non sono scuole dell’obbligo…e che le mie osservazioni nulla hanno a che vedere con le primarie…era un discorso generale che forse prima poteva essere di sinistra ma che ora è trasversale a molti partiti. E quando dico che la scuola privata è una selezione della società purtroppo è una triste realtà!! e con questa osservazione chiudo… perchè ogni volta che si tenta di affrontare un discorso serio si ricade sempre nello stesso errore…attaccare qualcuno solo perchè la pensa diversamente!!!!

  4. ti ricordo che gli asili nidi non sono scuole dell’obbligo…e che le mie osservazioni nulla hanno a che vedere con le primarie…era un discorso generale che forse prima poteva essere di sinistra ma che ora è trasversale a molti partiti. E quando dico che la scuola privata è una selezione della società purtroppo è una triste realtà!! e con questa osservazione chiudo… perchè ogni volta che si tenta di affrontare un discorso serio si ricade sempre nello stesso errore…attaccare qualcuno solo perchè la pensa diversamente!!!!

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