Massimo Onnis, un artista villacidrese nel mondo

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Quest’anno è stata inaugurata da Vittorio Sgarbi la 1^ Biennale Internazionale d’Arte di Palermo, l’evento più importante, dopo la Biennale di Venezia.

Nato da un’idea di Sandro Serradifalco, l’evento si avvale della collaborazione di professionisti del settore ed eminenti personalità del mondo della cultura. La direzione critica è affidata a Paolo Levi. La Biennale Internazionale d’Arte di Palermo comprende varie sezioni dedicate al paesaggio, alla figura, alla scultura, all’acquerello e l’informale. Per ciascun sezione sono stati selezionati alcuni dei più influenti interpreti contemporanei nazionali ed esteri. Una sezione speciale era dedicata ai grandi artisti del ‘900.

Tra gli artisti presenti anche il villacidrese Massimo Onnis che porta alto il nome di Villacidro in Italia e nel mondo. L’opera che ha presentato, “GROUNDZERO DISPERAZIONE” è stata scelta dal comitato scientifico presieduto da Vittorio Sgarbi e Paolo Levi i migliori critici e Storici d’arte Italiani. Il quadro è dedicato al feroce attacco dell’11 settembre 2001 alle Torri Gemelle.  Si intitola GROUNDZERO DISPERAZIONE , in quella occasione morirono 2752 persone la maggior parte di esse erano civili di 70 diverse nazionalità. Il quadro è dedicato a coloro che morirono in quel tragico evento. Un opera molto significativa e drammatica dove sono rappresentate delle persone in bilico sul grattacielo che devono decidere in pochi secondi …gli ultimi ..come morire ..bruciati vivi dentro o gettarsi nel vuoto per un ultimo volo. L’Opera ha riscosso ampio  consenso dalla critica specializzata e dopo Palermo e’ pronta a partire per una Mostra itinerante Montecarlo, Berlino, Innsbruck, Londra, Parigi e Tokio. Nel frattempo sono in preparazione 4 mostre Internazionali  e la Biennale di Izimir in Turchia che vedrà l’artista villacidrese protagonista dal 30 Aprile al 5 maggio 2013 l’unico SARDO!!! e tra i 3 Italiani SELEZIONATI.

Gian Paolo Marcialis

5 COMMENTI

  1. che dire…..vedo pochi commenti per un Artista Villacidrese come Massimo, questo vuol dire che siamo più propensi alle critiche che agli elogi …. Massimo non avevo dubbi sulle tue potenzialità artistiche, sono contento seriamente e sono orgoglioso del tuo risultato……continua così!!!!

  2. Solo 2 righe per ringraziare Gian Paolo Marcialis per L’articolo, gli amici del sito per la pubblicazione e gli oltre 1000 lettori che si sono soffermati a leggerlo.
    Sono sempre stato convinto di 2 cose:
    1)La propria storia, la propria cultura fanno di ogni Comunità un bene da tutelare e proteggere.
    2) E’ fondamentale considerare sempre che la cultura non deve essere considerata un costo, ma al contrario deve essere vista come un vero investimento per l’Amministrazione Comunale e da parte di tutta la collettività.
    La cultura deve essere considerata un elemento fondamentale della nostra Comunità.
    Saperla valorizzare, nel pieno rispetto della tradizione ma anche in una contemporanea prospettiva di innovazione, costituisce un validissimo strumento per promuovere l’intero territorio a livello turistico e diffonderne la conoscenza anche al di fuori dell’ambito locale.
    Lasciatemelo dire chi investe in cultura…. NON SBAGLIA MAI ma soprattutto NON rimane indietro. Un abbraccio a tutti

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