Maltempo, tragedia sfiorata. Polemica sul ridotto numero di Vigili

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VILLACIDRO. Notte di paura in città: tetti divelti, alberi crollati e strutture precarie abbattute dal vento, una bufera durata tutta la notte che ha creato diversi disagi nella cittadina.

La situazione più critica si è vissuta nelle prime ore del giorno nella periferica via Castangias dove un grosso albero è crollato al suolo trascinando con se i cavi dell’Enel e della Telecom. Fortunatamente in quel momento non transitava nessuno, sarebbe stata una tragedia se fosse passata un automobile o un pedone.
I cavi dell’Enel sono rimasti in tensione fino all’arrivo degli elettricisti che hanno impedito il verificarsi di un ulteriore tragedia: i cavi in tensione erano infatti adagiati pericolosamente sulla strada bagnata.

Il forte vento e la pioggia di questi ultimi giorni hanno contribuito al crollo verificatosi in alcune zone della città relativamente ad alcuni edifici fatiscenti. In particolare nella centralissima via Nazionale dove alle prime ore dell’alba, all’altezza del semaforo di piazza S’Osteria, è crollato parzialmente parte di una vecchia casa campidanese in “ladrini” invadendo lo stretto passaggio pedonale. Fortunatamente a quell’ora non passava nessuno.
L’edificio è stato transennato e ora si teme per le precarie condizioni statiche della struttura. Sul posto anche l’Ingegner Francesco Pisano dell’ufficio tecnico comunale.

Un centro storico disseminato di transenne per i vari crolli occorsi alle vecchie case disabitate, in particolare via Pineta, è diventata ormai un’abituale consuetudine invernale.
I due proprietari (via Nazionale e via Pineta) rischierebbero un verbale di oltre 400 euro per non avere ottemperato, pare, ad un ordinanza di demolizione.

Generated imageIntanto monta la polemica per l’assenza della Polizia Locale di Villacidro.
Questa mattina un solo agente era in servizio per una cittadina di 15.000 abitanti, il quale avrebbe dovuto fare fronte, non solo agli svariati compiti istituzionali affidatogli, ma anche ad una serie di chiamate di emergenza giunte da tutto il paese.
Fortunatamente due agenti fuori servizio hanno dato immediatamente la loro disponibilità e sono corsi in aiuto del loro collega a partire dal crollo di via Nazionale, dove i Vigili del Fuoco giunti dalla caserma di Sanluri, avevano bloccato una parte dell’arteria principale di Villacidro, mandando inesorabilmente il tilt il traffico, dove ha ripreso a scorrere regolarmente dopo solo un ora di lavoro. Ci si chiede, ancora una volta, come mai un amministrazione comunale non si metta mano sulla coscienza e metta fine a questa assurda situazione.

Un plauso ai volontari della Protezione Civile di Villacidro, i quali, gratuitamente, stanno operando incessantemente dalle prime ore del mattino per dare soccorso alla popolazione e mettere in sicurezza una serie di crolli avvenuti questa notte.

Villacidro.info

9 COMMENTI

  1. Nella sfortuna è successo tutto la notte … non mi sembra proprio il caso che degli edifici cosi instabili stiano nel bel mezzo dei centri abitati … i proprietari dovrebbero metterli apposto e non pagare il comune per rimettere apposto .

  2. Tempo fa’ segnalai ai vigili il crollo della parte di un muro della casa in via Sassari 26 (a rischio di crollo gia’ da 2 anni)a ridosso del mio cortile… non si presentarono… dovesse succedere un disastro simile…i responsabili pagheranno CARI i danni!!!

  3. Cara Giada, se tu sapessi…
    Purtroppo ancora oggi, nel 2013, tra dire e il fare non c’è proprio nulla.
    Difronte a molte case pronte al crollo, specialmente nei centri storici, alcuni comuni vietano la demolizione perché beni da “conservare”.. poi quando cadono, tutti a criticare…

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