Giannina Orrù candidato sindaco? Dalla Rai nessuna smentita

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La smentita della candidatura di Gianninà Orru a sindaco di Villacidro non è arrivata.

A distanza di un paio di giorni in cui la Rai aveva annunciato la sua candidatura, crescono i malumori all’interno dei possibili alleati del centro destra. “Cadiamo dalle nuvole, nessuno ha mai fatto il suo nome”, queste le dichiarazioni rilasciate dai vari gruppi politici, i quali dovrebbero convergere in una lista civica.

La notizia sembrerebbe una forzatura del mondo politico, ma purtroppo, non è dato conoscerne il nome.

La notizia di oggi della TG3 Regionale della Rai, non solo non ha smentito la notizia precedentemente data, ma ha annunciato che in contrapposizione al PD di Teresa Pani ci sarà una lista civica a cui aderisce il pdl. Insomma il giallo rimane ancora aperto e rischia di vedere possibili accordi sfumare per presunte imposizioni dal mondo politico regionale.

Villacidro.info – 13 marzo 2011

SERVIZIO DEL TG3 REGIONALE DEL 13 MARZO 2011 – ORE 19.30, in cui ci sarebbe la smentita della notizia che dava Giannina Orrù candidato sindaco.

SERVIZIO DEL TG3 REGIONALE DEL 10 MARZO 2011 – ORE 14.00, in cui si annunciava la candidatura a sindaco di Giannina Orrù.

56 COMMENTI

  1. Secondo me il servizio della rai non lo hai sentito bene…parla. Di. Lista civica. Scelta del candidato lontana. I partiti fanno un passo indietro. Probabile sondaggio per la scelta del candidato. Rosa. Di nomi… Ma che servizio hai ascoltato? Il nome della orrù non viene nemmeno fatto! A volte si capisce solo quello che si vuole capire! Ascoltate tutti il servizio. Con attenzione. E poi chiedetevi cosa vuole provocare questo blog

    • COSA VUOL DIRE SMENTITA???

      Rivedendo entrambe i servizi si capisce chiaramente che non c’è stata una smentita come volevano farci credere, ma hanno cercato di raddrizzare il tiro, riuscendoci molto male oltretutto. Nelle precedenti interviste di Villacidro.info, due esponenti del PDL avevano dichiarato che Giannina Orrù non era il loro candidato sindaco, come invece era stato annunciato in un servizio andato in onda sul telegiornale della RAI regionale.

      Si è discusso ampiamente su questa notizia, soprattutto sul fatto che era falsa, ma alla Rai nessuno ha detto il contrario. Per smentita si intende questa “Il PDL villacidrese smentisce le voci che davano Giannina Orrù candidato sindaco, ancora molti nomi ma nessuna certezza”.

      Nel servizio della Rai sono state dette queste parole:

      “A Villacidro Teresa Pani, moglie del deputato PD Siro Marroccu, sarà la candidata del centro sinistra. Le si contrapporrà una lista civica qui aderisce il PDL, molti nomi ma nessuna certezza”

      IN QUESTE PAROLE SI EVINCE CHE GIANNINA ORRU NON SARA’ CANDIDATO SINDACO? Direi proprio di no!

      “Quando l’utente viene a sapere dai media che quella che era stata data come notizia era invece una bufala, non fa resistenza, e accetta la smentita con naturalezza. Siamo sempre nel campo della comunicazione verticale: sia la bufala che la sua smentita sono arrivate al cittadino dai media, vale a dire dall’alto. Da una fonte impersonale, e per lui incontrollabile. Perciò, così come aveva accettato quella notizia come vera, ne accetta la smentita.

      La bufala, che per diffondersi come vera aveva approfittato dell’autorevolezza del giornale X, utilizza quella stessa autorevolezza (di quello stesso giornale X, che ammette di essersi sbagliato) per scomparire”.

      • Perchè si arrabbia signor Alberto?
        Poi cita solo questo pezzo di frase (“A Villacidro Teresa Pani, moglie del deputato PD Siro Marroccu, sarà la candidata del centro sinistra. Le si contrapporrà una lista civica qui aderisce il PDL, molti nomi ma nessuna certezza”) e non quello che viene dopo! Sia serio.
        Si capisce chiaramente che nil candidato verrà scelto con un sondaggio!
        Secondo lei, signor Alberto, chi verrà candidato dalla lista civica?

        • Resta il fatto che non c’è nessuna smentita… E’ evidente che chi ha dato questa notizia al giornalista della rai non ha potuto dire che Giannina non è il candidato sindaco proprio perché sta lavorando sotto sotto per imporla a tutto il gruppo. Non riescono a mettersi d’accordo per la lista immaginateli solo per un po al governo de paese.

  2. il giornalista rai s’è inventato tutto e ha rimediato mandando in onda un secondo servizio dove si fa finta di non aver detto quello che ha detto qualche giorno prima. è probabile che il giornalista invece abbia ottenuto questa informazione da una fonte autorevole, e ne abbia dato notizia nel servizio. dopo il trambusto fatto, forse anche a mezzo di questo blog, il TGR rettifica proponendo una nuova notizia lontana anni-luce (eccetto per quanto riguarda teresa pani) dalla prima versione. A rigor di logica il servizio andato in onda il 13 dovrebbe essere il primo mentre quello del 10 sarebbe dovuto andare in onda dopo. Insomma qualcuno ha indotto il giornalista rai alla buffala?
    Per quanto riguarda questo Blog spero non stia giocando sporco e sia realmente indipendente.

  3. Ciao a tutti, credo che in mezzo a tutto questo casino, gli unici oltre al PD ad avere le idee chiare mi pare siamo noi della lista VILLACIDRO FUTURA. Abbiamo un candidato Sindaco, Gessica Pittau, abbiamo un nome, e siamo usciti allo scoperto già da tempo con intenzioni chiare!!! Stiamo andando avanti senza giochetti e costruendo un programma serio per il paese……è penoso vedere tutte queste beghe nel nostro paese. Provate a vedere se negli altri paesi coinvolti nelle elezioni si vedono questi casini di bassa lega…..Villacidro non merita questo!!!

  4. oramai e’ chiara la situazione Teresa Pani vincera’ le elezioni a mani basse, grazie alla lotta interna tra le varie liste, francamente penso sia meglio per tutti, se Gessica Pittau e’ il nuovo caro Sedda meglio mille volte il “vecchio” ma capace, che il nuovo improvvisato, altro che Villacidro Futura e’ preistoria, come e’ preistoria Giannina Orru’ Filippo Tuveri e company, andate a fare altro Villacidro ha bisogno di gente CAPACE “NON” nuova.

    • caro Roberto, rispondo senza polemica. Pensi che Gessica Pittau non sia capace? conosci le sue potenzialità? inoltre da noi non ci sono lotte interne, siamo un gruppo che lavora ormai da mesi e condivide democraticamente tutto!! ciao

  5. caro Roberto missà che hai preso un abbaglio e sicuramente non conosci le persone che hai citato.. visto che Gessica Pittau è un funzionario regionale e amministra la cosa pubblica da ben 11 anni, credi a me che ha molto da insegnare anche alla vispa Teresa… e poi se Villacidro Futura e Giannina Orrù sono preistoria la Pani a che mondo appartiene? Poveri noi Villacidresi che ancora pensiamo di affidarci a persone che negli ultimi vent’anni hanno solo fatto danni…ben vengano le persone nuove perchè ce n’è troppo bisogno e sappiate che Villacidro è fatta di persone oneste e lavoratori che si sono rotte le scatole di vedere sempre le solite facce che cambiano casacca all’occorrenza

  6. cari signori,è arrivato il momento per villacidro di avere un amministrazione seria onesta e con voglia di fare, non di promettere come si è fatto negli ultimi 30 anni.la lista di con candidata sindaco gessica Pittau mi sembra la vera alternativa alla vecchia politica….

  7. SEnza polemica Mario io penso che fare l’impiegato in Regione non e’ come fare il Sindaco in un Comune, tutti sanno che Gessica Pittau si e’ avvicinata alla politica da meno di un’anno senza pedigree’ e senza un passato nelle file di un partito, idem dicasi per il Sig Sedda eletto nelle file del PDL, 2 anni fa’ e ha gia’ cambiato bandiera??? in Fli nominato da chi?? io a Villacidro conosco tanta gente che ha sempre votato a destra, LA VERA DESTRA , fatta di gente che si e’ formata negli anni con esperienza e spirito di sacrificio. Francamente non siete ne affidabili ne credibili. La sinistra alle ultime Comunali a fatto degli errori, cosa che non si riverificheranno più. NON perche’ avete vinto voi.Senza offesa tra voi e la lista del PDL vedo solo PRESUNZIONE e poca modestia.

    • Roberto, Giuseppe Sedda era prima tesserato AN, poi suo malgrado PDL (vedi fusione Forza Italia e AN) però sempre fedele…….oggi Futuro e Libertà, inoltre la mia è una nomina provisoria non definitiva in attesa di nomine ufficiali, dove magari non sarò nominato, ma questo non importa……importa lo spirito con cui si porta avanti un progetto…..ciao “paesà”

    • CARISSIMO ROBERTO! ti sembra forse che viviamo a roma? in un paese di 16 mila abitanti che scelte politiche vuoi fare! quello che serve al comune di villacidro è una buona amministrazione, e gessica pittau di amministrazione ne sa qualcosina in più di certa gente che si candida e non ha un minimo di conoscenze e competenze! che poi la gente sia schierata politicamente, questo dovrebbe essere un fattore irrilevante! a villacidro si farà amministrazione per migliorare il paese, con qualsiasi mezzo!!! la lista civica, che altro non è che esponenti PDL che si nascondono dietro un falso nome, mi fa ridere, stanno li a scannarsi, tutti a fare il sindaco, ma non sono capaci neanche di essere onesti con gli elettori! siete PDL, allora ammettetelo, altrimenti siete solo ipocriti. e per quanto riguarda il PD, bhè ho solo una cosa da dire, finche c’è qualcuno che dalle alte cariche passa le informazioni sui contributi regionali e europei, ovviamente era possibile attuare progetti. ma peccato che questo governo non credo abbia ancora vita lunga e le informazioni non arriveranno più!!!! chi ha orecchie intenda. Gessica Pittau sa perche in regione lavora! e inoltre e con questo concludo, i voti non si comprano con le promesse di lavoro!!!!! che non si possono esaudire per tutti!!!!

    • caro roberto visto che conosci tanta gente a villacidro e pensi che i candidati per le prossime elezioni non siano in grado di amministrare………la domanda mi sorge spontanea…………….perchè non ti fai avanti e ti candidi anche tu? attendiamo con ansia tue notizie.

  8. Caro Roberto, vedi Villacidro non ha bisogno dei tuoi consigli ma di gente capace che decide di mettere le proprie competenze al servizio della gente. La tua critica non è politica o rivolta ad un progetto, che tu leggitimamemte potresti non condividere, ma è semplicemente un attacco personale a singole persone (ASTIO PERSONALE PER QUALCOSA?). Come fai a sentenziare sull’affidabilità di persone che magari nemmeno conosci? Se le persone che lavorano al progetto tu le conoscessi non ti azzarderesti minimamente a dire che non sono persone capaci serie e affidabili; forse è proprio perché tu le conosci e hai paura delle loro capacità che cerchi di denigrarle gratuitamente in pubblico. Tu affermi che fare l’impiegato in Regione non è come fare il sindaco per cui pensi di poter sindacare anche su quali dovrebbero essere i trascorsi professionali o le superflue militanze di partito per potersi candidare a ricoprire la carica di primo cittadino. Quali sarebbero le condizioni per poter accedere alla carica di sindaco? Essere FIGLI DI POLITICI? SINDACALISTI? Dimmi tu.

    • Ogni tanto, nei miei momenti di relax, mi diverto assai a leggere e interpretare i commenti qui riportati. Da una parte, certe espressioni , lasciano trasparire in modo inequivocabile un tentativo disperato di tenere in piedi una lista priva di fondamenta; dall’altra, una lista apparentemente ben strutturata, continua imperterrita nel disperato tentativo di riconquistare in minimo di credibilità oramai del tutto estinta; e dall’altra parte ancora, c’è chi si gioca la carta dello sfoggio delle competenze, magari con la convinzione di vivere in un paese di persone ingenue, incapaci e totalmente incompetenti. Devo dire la verità, trovo questa situazione molto divertente e allo stesso tempo preoccupante! Dunque mi introdurrò anch’io nella mischia ponendo alcuni quesiti! Che cosa intendiamo per competenze? Può esistere una persona con un livello di preparazione a 360°, e cioè un tuttologo, che da sola sia capace di amministrare senza esigere, eventualmente, il supporto di un’altrettanta lista di competenti? Che tipo di competenza è richiesta per amministrare un paese come Villacidro, se questo è identificabile come caso particolare? Le precedenti amministrazioni, a giudicare dai risultati, sono state sempre formate prevalentemente da persone incompetenti, sindaci compresi, oppure il problema è sempre stato un altro e si fa di tutto per aggirarlo? Può un candidato sindaco, magari inserito in una lista di “incompetenti”, che riveste un incarico pubblico come tanti altri nella regione, garantire una buona amministrazione gestita con criterio e “competenza” ? Chi può garantire più “competenze”amministrative, un candidato sindaco che ha un trascorso di due intere legislature in amministrazione comunale, prima assessore poi vicesindaco, affiancata peraltro da un parlamentare, oppure una semplice impiegata regionale nel settore amministrativo? Se il vero problema sono tutte queste “competenze” trascendentali di cui si parla tanto, perché in previsione del rinnovo della giunta comunale non si è mai pensato di pubblicare un bando di selezione specificando le competenze richieste, per titoli ed esami, di personale idoneo e qualificato per gestire i diversi incarichi negli assessorati e figure istituzionali fuori da ogni logica di partito, onde amministrare un comune come Villacidro con “competenza”, serietà e professionalità? – Non trovate che quest’ultimo quesito potrebbe risolvere il problema delle tanto desiderate“competenze”e razionalizzare e giustificare i soldi pubblici destinati ai nostri amministratori?
      Sempre a proposito di “competenze”, a titolo informativo, in mezzo a tanta bufera elettorale, desidero segnalare l’esistenza di un movimento che intende istituire un vero e proprio osservatorio, composto prevalentemente da persone senza un passato politico, serie, mature, con un trascorso di studi accademici e universitari, capaci di organizzare e coordinare dei gruppi di lavoro che si occupano di diversi settori specifici, dalla salvaguardia ambientale all’energia, dalla promozione turistica al rilancio dell’economia con le attività produttive, dalla società alla cultura considerando anche gli elementi minimi come fattori generatori di sviluppo. Insomma, un gruppo spontaneo che si pone l’obbiettivo di creare un ambiente collaborativo formato da una lista di esperti, in grado di fare una vera e propria radiografia del territorio, rilevare e studiare al dettaglio i problemi gravi e adottare delle misure ad hoc, elaborando in modo sistematico delle strategie funzionali per sviluppare delle idee innovative volte a valorizzare e rivitalizzare il nostro territorio. Quest’atteggiamento, non deriva di certo da sedicenti esperienze amministrative, che in realtà non ci sono, ma è la forma mentis di chi ha acquisito un metodo di analisi e di lavoro rigorosi, ama il proprio paese e vuole appoggiare i progetti comuni e costruttivi per lo sviluppo e la ricostruzione dell’intera società, intervenendo sui punti nevralgici, e cioè nel cuore e nell’anima del nostro paese proteggendolo dalle più scriteriate ambizioni politiche.
      Premetto che tutto quanto detto è solo frutto di una mia interpretazione dei fatti, che non vuole ledere, offendere o denigrare nessuno, ma semplicemente indurre a qualche riflessione. Soprattutto il mio intervento ha lo scopo di informare e diffondere la notizia che esiste anche un gruppo di persone più ampio, che non solo sono stanche di farsi prendere per i fondelli dalla vecchia e fatiscente politica individualista, ma sono veramente intenzionate a costruire una realtà diversa, una società collaborativa che lavori contribuendo a riunire le forze per la realizzazione di un Progetto per Il Bene Comune.
      Forse nascerà una lista, forse no; ma lo spirito collaborativo che ci unisce è la realtà più significativa.
      Buona campagna elettorale a tutti!

      • Marco F. Siii meno prolisso, passa la voglia di leggere e non è questo il sistema corretto per usare un blog… Finisco di leggere il tuo commento e non mi ricordo più come avevi iniziato! Prendila come un consiglio!

      • …caro Marco F. condivido la tua analisi fino a quando il tuo pregiudizio sulle competenze amministrative non ti permette di andare oltre e vedere che la presenza delle stesse non preclude necessariamente le capacità organizzative e la forma mentis di chi ha acquisito metodi di analisi e di lavoro rigorosi (….)….esiste anche chi possiede entrambe le qualità..pur non essendo “tuttologo”…e non avendo la pretesa di esserlo…

      • @Marco F., la tua proposta di indire dei bandi di selezione sembra interessante ma pecca di scarso realismo visto che sai benissimo che esistono ancora le elezioni e che è il sindaco a scegliere la sua squadra di governo. Pensa poi se qualcuno vincesse la selezione per diventare assessore, praticamente resterebbe li a vita. (sorrido).
        Il tuo intervento lo avresti tranquillamente potuto limitare alle ultime frasi, dove presenti il tuo movimento di persone “competenti” dopo aver prima accusato altri di fare sfoggio di competenze. In democrazia qualsiasi movimento che raggruppa persone con voglia di fare è sempre il ben venuto, compreso il tuo. Quindi pensa al tuo movimento o alla eventuale lista ma non emettere giudizi frettolosi su inziative altrui che nemmeno conosci perché non hanno meno diritto di esistere del tuo movimento.

        • Per chiarezza, per chi non avesse letto o capito bene il testo, riporto alcuni frammenti del mio commento:
          “Premetto che tutto quanto detto è solo frutto di una mia interpretazione dei fatti, che non vuole ledere, offendere o denigrare nessuno, ma semplicemente indurre a qualche riflessione”.
          “Forse nascerà una lista, forse no; ma lo spirito collaborativo che ci unisce è la realtà più significativa”.
          Per quanto riguarda il paradosso del reclutamento delle competenze, credo che chiunque si dotato di un buon senso critico possa comprendere.
          Scusate per la lungagine del commento, accolgo volentieri tutte le Vostre osservazioni e Vi ringrazio per averlo letto.
          Saluti, Marco.

  9. Condivido totalmente quello che scrive Marco F. e francamente anche Roberto non dice cose insensate, tempo fa parlando con degli amici al bar, sentivo discutere di alcune persone che avrebbero fatto parte delle riunioni di questa Lista Civica, gente che appartenie alla attuale amministrazione comunale, bene le cose che ho sentito dire piu’ spesso erano, sono allo sbando, sono un gruppo di ragazzi giovani che non si rendono conto che fare politica non e’ un gioco o un passatempo per gente frustrata. Bene quelle persone non sono piuù tornate anzi da quello ch ho capito si sono candidate in altre liste, proprio perche’ avevano a che fare con l’improvisazione e l’esaltazione di alcuni. Personalmente non mi interessa se Gessica Pittau sia funzionario o impiegata o Teresa Pani sia casalinga o altro e Giannina Orru’ sia insegnante ecc… io guardo cosa hanno fatto nella loro vita le persone… il loro Curriculum per essere chiari. E vedere scritte certe cose mi fanno capire che ancora Villacidro non ha una classe giovane alternativa che inizia dal basso mettendosi in discussione ogni giorno della vita per diventare dei Politici, faccio un piccolo esempio, Siro Marroccu attuale parlamentare, ha iniziato la carriera politica come giovane del PCI, poi nella CGIL da porta borse a delegato e Dirigente Sindacale, consigliere Comunale, consigliere regionale per 3 legislature, fino ad arrivare a dove sitrova. Ora se la storia non e’ questa mi chiedo tutti i voti che ha preso in questi anni micca sono scesi da cielo?? un seguito penso l’abbia avuto. Domanda per TUTTI gli scrivani Fiorentini Gessica- Giannina che seguito hanno avuto in quali campi hanno dimostrato qualcosa??? almeno fino ad ora! Teresa Pani bene o male un suo passato da Amministratore lo ha. Ecco perche’ vince alla grande la sfida tra le altre candidate. La politica si fa sempre con i voti della comunita’ il resto sono solo chiacchere da cortile. Saluti a tutti ci sentiamo il 17 maggio vedremmo chi avrà visto bene.

    • Francesco, caspita, questa si che è mentalità da paese, giudicare gruppi di persone e le loro iniziative in funzione di quello che si sente nei bar. Complimenti davvero. Tra l’altro il “tuo piccolo esempio” non sembra un esempio preso a caso. Potevi benissimo fare subito la tua dichiarazione di voto senza sprecare tutte queste parole.

    • Penso che i commenti debbeno riguardare proposte per la prossima amministrazione. Considerare che questa o quella persona vincerà alla grande porta solamente ad invitare a votare il vincente e non chi fa una proposta più sensata.
      Se una persona peraltro ha già amministrato ed è esperta può essere un vantaggio se ha amministrato bene ma se ha amministrato male non è sicuramente da votare.
      Certo che vince chi ha più voti, ma dare per scontato che il consenso avuto precedentemente debba essere dato per acquisito per sempre mi sembra una presunzione indebita. Le precedenti elezioni evvidentemante non hanno insegnato nulla.
      Certo le candidature alternative devono convincere l’elettorato che si aspetta sicuramente delle proposte nuove e realistiche.

  10. Ancora liste; più ne aumenta il numero, più c’è dispersione, e quindi confusione. E’ quindi sempre più probabile la vittoria di chi ha in mano la maggior concentrazione di voti certi, diciamo quelli storici; a meno di clamorosi risultati dell’attuale Amministrazione. Ci sono stati? Indipendentemente dai meriti e dalle competenze cui fa, giustamente, riferimento Marco F. l’esito mi sembra scontato. Trovo comunque molto interessante, per quanto dispersivo (appunto), il Suo intervento. Anzi (anche se con questo esco dalle questioni strettamente locali) aggiungo che proprio in questi giorni abbiamo potuto ascoltare le castronerie dette da certi politici di livello (tragicomicamente) nazionale su argomenti strettamente tecnici di triste attualità internazionale, sui quali farebbero meglio, per propria decenza e contegno, a tacere. Siamo al punto che qualcuno che potrebbe al massimo darci lezioni sulla P2, in quanto vecchio e fedele tesserato, esprime giudizi tecnici sulla sicurezza o meno di una centrale nucleare di questa o quella generazione. Arroganza e ignoranza allo stato puro. Cosa c’entra poi un medico, per quanto illustre, alla presidenza dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Nucleare vorrei capirlo. E anche questa persona esprime giudizi insensati, con argomentazioni smentibili da chiunque abbia anche solo una cultura tecnica media ed un normale senso critico. Sarà una persona competente, ma per l’appunto in campo medico. Naturalmente vien da pensare che le sue (non mi viene da usare l’iniziale maiuscola come faccio di solito) affermazioni siano pilotate e che sia stato piazzato lì solo per ragioni economico-politiche. Ma lasciamo perdere. Magari ognuno dei nostri politici si occupasse delle questioni di cui sa anche solo più o meno qualcosa. Saluti.

    • in Italia le controriforme più reazionarie le hanno iniziate uomini della pseudo-sinistra: treu (introduzione del precariato), berlunguer (riforma classista della scuola), turco-napolitano (legge discriminatoria nei confronti dei migranti). Veronesi sta lì in quanto espressione della pseudo-sinistra, di modo che si possano mettere in dubbio le certezze degli elettori di sinistra. Questo dimostra l’assurda irrazionalità della politica (irrazionale perchè un medico può diventare ministro dell’economia e un economista ministro della salute) e quindi anche l’assurdità del voto.

      • Caro Zapata, volevo inserire alla fine del mio commento un qualche riferimento ad una Sua possibile risposta, che è appunto arrivata. Mi fa piacere sapere che quando si toccano temi più vasti qualcuno è più attento. Concordo abbastanza, tranne che per un piccolo particolare: mi riferisco alla politica italiana non alla politica in generale. Mica è così in tutto il mondo; di sicuro non in questo modo. La fame atavica, la paura cronica della povertà, l’illusione di poter diventare qualcuno (cosa voglia dire poi, non si capisce), lo scarso o nullo senso dello Stato e delle Istituzioni, la tipica furbizia italiana e così via, determinano questa sorta di attrazione delle italiche genti verso i lidi del potere. Cosa vuol fare? Non so se sia interesse di qualcuno discutere di una politica più umana, che renda il cittadino più cosciente e partecipe, più cittadino, appunto. Qui siamo ormai nel vortice del non ritorno, del meno peggio, del tentativo di salvare il salvabile e nulla più. Perchè non ci può essere la possibilità di una valutazione nel breve (ad es. semestrale) dell’operato di una Amministrazione (non mi riferisco alle elezioni)e di un continuo controllo da parte di cittadini associati che possano presentare mozioni e proposte dirette? Perchè quando qualcuno dice delle castronerie non chiede scusa e ascolta, casomai mentre torna a casa in silenzio? Perchè quando si spendono valanghe di soldi pubblici in modo erroneo non ci si dimette e si sparisce dalla circolazione prima di combinare altri guai? Non credo ci siano questi presupposti, altrimenti sarebbe tutto già diverso. Eppure bisogna provarci.

        • @Angelo: allora la vogliamo finire sì o no con questo lei? 🙂 …Io rifiuto anche l’idea dell’italiano come emblema di malapolitica, perchè ciò ci porterebbe a pensare che si tratta di un problema di scelta dei politici giusti, condannandoci alla reiterazione degli errori che da decenni e decenni ci portiamo dietro. Può esser vero che ci sono delel peculiarità italiane, però il problema è strutturale e quindi non si può far altro che modificare queste strutture. Per questo bisognerebbe rifiutare il voto, non per qualunquismo o per protesta ma per spezzare la catena della delega, che di fatto ci rende schiavi di un sistema che considera il popolo un’entità astratta da tirare in ballo di tanto in tanto nei discorsi televisivi. Non hanno il senso dello Stato?sì ma cos’è questo Stato? l’idea che si ha a me pare sia un pò mitologica (una sorta di papà buono perenenmente minacciato dai cattivi). Il cittadino viene ridotto a comparsa, ma non solo in Italia mi pare, bensì in tutto il mondo occidentale. L’idea di sottoporre le amministrazioni al giudizio popolare sarebbe un passo in avanti verso una vera democrazia (se c’è un contratto tra cittadino e amministrazione è giusto che questo possa essere sempre rescindibile), ma temo che questo non piaccia molto alla classe politica.

          • Qualcuno si è dimesso per i soldi pubblici utilizzati per finanziare le multinazionali farmaceutiche in vista della fantomatica influenza A che avrebbe dovuto colpire il paese lo scorso inverno? Perchè lo Stato sostiene certi imprenditori con soldi pubblici e poi i profitti rimangono privati?Io un’idea chiara ce l’ho ma rischio di ripetermi…

          • Eh sì, però bisognerebbe avere chiara in mente un’alternativa realistica. Se più nessuno votasse, rifiutando così il meccanismo della delega, da cosa si ripartirebbe? Chi dovesse decidere qualcosa su quali basi d’autorità potrebbe farlo? Chi rappresenta chi e che cosa? Una collettivizzazione gestionale della cosa pubblica richiede soluzioni idealmente impeccabili epperò dobbiamo verificarne anche l’efficacia nelle applicazioni pratiche di ogni giorno. Adesso non venirmi a dire che è una cosa molto semplice perchè ricomincio col “Lei”.
            Personalmente penso più che si dovrebbero aumentare gli strumenti di controllo atti a garantire una più viva partecipazione dei cittadini (ovvero noi tutti) ed anche un maggior autocontrollo degli stessi (in tutti i sensi). Se il capitalismo contemporaneo non funziona o funziona male, produce troppe iniquità e quant’altro, cerchiamo di correggerlo. Non sono per l’abbattimento, ma per la correzione; agire sull’esistente per modificarlo gradualmente sino a raggiungere l’obiettivo prefissato. Ognuno ha i suoi sistemi. Bisogna mettersi d’accordo sui mezzi.
            Per come la vedo io, quel tale medico che fa l’esperto di tecnologie atomiche, è lì non per motivazioni strettamente politiche nè per fare filosofia. Ci sono in ballo gli interessi dei signori dell’uranio, anzi di alcuni o tutti i componenti di una centrale nucleare. Sì, lo sappiamo cosa significa e di chi è la colpa. Ma ci vogliono organismi di base in grado di poter controllare questo genere di cose. Non è sufficiente un livello intermedio? Facciamone di più. Chi lo dice, se non gli stessi politici, che il potere dev’essere concentrato nelle mani di pochi?
            Caro Zapata, io rispondo a te ma scrivo a tutti. Sfrutto anche questa occasione per stimolare il confronto su argomenti il più possibile d’interesse generale; bisogna poi vedere se a qualcuno interessa veramente qualcosa che sia diverso dai nomi sulle liste, dalla simpatia che ispirano questo o quello, dall’aiutino alla campagna elettorale e così via.
            Grazie e ciao a tutti.

    • chi afferma che “Tutti sanno che Gessica Pittau si é avvicinata alla politica solo da un anno…” in realtà sa ben poco…chi conosce Gessica Pittau sa bene che la sua attenzione alla vita politica non solo locale ma anche nazionale é molto più datata…diciamo che si é sempre occupata di politica, e il ruolo di funzionario pubblico che da anni riveste ha decisamente rafforzato le sue conoscenze e competenze relative al tessuto sociale della sua regione e all’ attività amministrativa…tanto da spingerla a prendere questa importante decisione… Essere “senza un pedigree” poi, credo che sia forse la sua carta vincente…non essere né figlia, né moglie, ne parente di qualcuno che ormai in politica ha già dato tanto e forse anche troppo, e, che per non comparire ancora, (si sa, “il troppo, stroppia!”), manda avanti il pupillo di turno… Ma poi, decidetevi!!! Volete persone giovani e non “invischiate”, volete persone competenti e decise, volete cambiare…e quando avete tutto ciò, vi lamentate perché non c’é esperienza? Mah… Io so che Gessica insieme ai suoi sostenitori sta mettendo insieme un buon gruppo, in cui non mancherà nessuna di quelle capacità di cui una buona Amministrazione ha bisogno…E IO CI STO… NO ALL’AMMINISTRAZIONE USCENTE, NO AL RITORNO AL PASSATO A CUI GIA’ AVEVO DETTO NO, IO SCOMMETTO SULLA TERZA POSSIBILITA’…

      • Giovani o meno giovani?…. Di che si parla.
        Se c’è qualcuno di qualsiasi età che ha un’idea nuova e convincente per il paese la metta in palio insieme alla sua persona e vedrete che i villacidresi sapranno riconoscerla e sostenerla.
        Finora in questo sito a parte quanche intervento interessante (Angelo, Antonio, Francesco….) c’è un rimpallarsi convincimenti propri che poco incideranno nelle scelte della gente.

  11. Salve ragazzi… caro Massimo..ops ,volevo dire Roberto.. anzi no Francesco.. vabbè dai tanto è uguale…se non ricordo male l’Italia è un paese DEMOCRATICO..quindi che problema c’è se un gruppo di persone frustrate e incompetenti come dice qualcuno(di cui anche io faccio parte)decide di candidarsi alle elezioni comunali..”con tutti gli incompetenti che che si sono susseguiti in questi anni”!!..perchè tanto accanimento(forse diamo fastidio a qualkuno?)chissà… comunque sia la faccia la mettiamo noi quindi non preoccupatevi.. quando andate al bar a chiaccherare della nostra lista bevete alla nostra salute.. e ricordate che chiunque vinca.. sia la sig. Teresa Pani, la Sig. Orrù.. o la dott.sa Gessica Pittau,la cosa importante e che lavori per il bene della comunità..senza interessi personali.. perchè poi alla fine di tutto il Villacidrese onesto si alzerà la mattina come ha sempre fatto x andare a guadagnarsi la pagnotta per campare la famiglia(non aspetterà certo la poltrona in comune).Scusate l’intrusione e auguri a tutti..ciao Massimo..! P.S. Sicuramente è più corretto se.. chi decide di commentare..usa il proprio nome e cognome!

  12. a seconda di come andranno a finire le elezioni,Villacidro diventera’ come il paese di MASTELLA!!! Basta con le solite persone a governare e imporre la loro supremazia su un intero popolo.la nostra cittadina ha bisogno di persone giovani,preparate,oneste,propense ad ascoltare i cittadini.villacidro di queste persone ne ha tante.Fuori da mezzo ai piedi le vecchie volpi,che ormai hanno perso il pelo ma non il vizioooooooooooooooooooo

  13. gli manca solo questo, visto che con forza si è tenuto il ruolo di capogruppo nonostante fosse assessore…..leggere regolamento comunale per capire cosa dico alla voce Organizzazione consiglio comunale!!!!

  14. mi spiace per chi scrive ma non sono per niente d’accordo sul NUOVO assolutamente, sono un insegnante, e vedere colleghi che “guadagnano” lo stipendio che piglio io con 20 anni di esperienza mi piange il cuore. Chiedo… chi manderebbe a scuola il proprio figlio sapendo che chi ha l’obbligo di istruire non e’ all’altezza del proprio compito.. Ecco perche’ a Villacidro si dice che non ci sono piu’ i maestri di una volta. Altro che Nuovo-.. scusate lo sfogo.

  15. Secondo me non esiste un capitalismo buono da contrapporre ad uno cattivo. Veronesi è lì in quanto uomo di sinistra (cosi si dice), in questo modo da spezzare la compatezza degli antinuclearisti di sinsitra. Se si vuole il nucleare non è per il bene del popolo, bensì perchè ci sono interessi grandissimi dietro il nucleare. Lo Stato cos’è?Per me non è altro che l’organizzazione che da un certo in poi della storia si sono date le èlite dominanti (per non dire classi che appare troppo retrogrado). Quindi gli interessi da difendere non sono quelli dei citatdini ma quelli dell’èlite. Bisogna pensare una società diversa, organizzata dal basso verso l’alto: associazioni di produttori e consumatori, associazioni di operai e lavoratori che si autogestionano, associazioni federative di cittadini che controllano la cosa pubblica, ecc. Non dall’alto verso il basso, come accade oggi, ma dal basso verso l’alto. Non dico che sia facile (specialmente perchè dobbiamo liberarci da secoli e secoli di abitudine alla delega e alla sottomissione), ma è l’unica alternativa che abbiamo per diventare padroni della nostra vita.

    • Bene, vedo che la pensiamo allo stesso modo. Infatti ho scritto di interessi economici sul nucleare; non faccio che scrivere di associazioni e movimenti per controllare dal basso i potenti; non ho affatto scritto di capitalismo buono da contrapporre ad uno cattivo, semmai di trasformazione graduale dell’esistente (non è la stessa cosa). Se e quando ci conosceremo capirò perchè parti con un praticamente automatico spirito di contraddizione mentre poi finisci per sostenere le stesse tesi che sostengo io. Comunque, per tornare ad una questione pratica, oggi sul nucleare le vulcaniche menti che ci governano hanno fatto marcia indietro affermando che è meglio aspettare le decisioni della Commissione di Controllo Europea prima di continuare col piano nucleare nazionale. Mentre sino a ieri le sorti energetiche dell’Italia dovevano essere indipendenti dalle decisioni di Germania, Francia e Svizzera. Parola di Ministro dell’Ambiente. Finalmente un atto di incoerenza che potrebbe portare un positivo risultato.

      • @Angelo: è vero che forse siamo più in linea di quel che all’inizio mi sembrava, però tu continui ad avere fiducia in questo sistema, ne fai una questione di uomini e non di strutture. O meglio, mi pare, tu pensi che le strutture possono essere cambiate se si trovano gli uomini\donne giusti\e e che questo cambiamento possa venire dall’interno del sistema. Io penso che le strutture cambino gli uomini\donne e non il contrario e quindi penso che l’esistente possa essere cambaito solo mantenendosi ben distanti da queste strutture. Però credo che su molte cose siamo d’accordo, quanto meno sui fini che auspichiamo…

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