Successo per VillaCine, rassegna di arti visuali indipendenti

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Villacidro. Grande affluenza di pubblico per la prima rassegna di cinema, pittura, fotografia.

Si è svolta sabato, presso l’antico “Mulino Cadoni”,  ampia struttura che si è rivelata sotto dimensionata per la mole inaspettata di pubblico, la prima rassegna di arti visuali indipendenti, “VillaCine”.
L’evento, organizzato dall’associazione culturale Tempunou e promosso dal Comune di Villacidro, ha riscosso molto successo superando le aspettative degli stessi organizzatori.

Tra gli artisti intervenuti spiccano i nomi di  Stefano Guzzetti che ha aperto il festival con la proiezione di “Abandoned” un set audio/video della durata di 30 minuti, fotografie che testimoniano l’abbandono delle città e periferie industriali in varie località del mondo.
Degno di nota “Uncle Bubbles” del regista villacidrese Fabrizio Marrocu, medio metraggio low-budget interpretato da attori non professionisti, Gianfranco Marras, Ettore Cadoni, Matteo Tuveri, Roberto Gioffrè, Marcello Curridori e Roberta Etzi, girato interamente a Villacidro.   <<Il fatto che non si sia trattato di una gara ma di una vetrina è stato molto importante – afferma il regista Marrocu – non sono statti messi i soggetti coinvolti in una condizione di tipo concorrenziale, bensì si è contribuito a formare una sorta di livello paritario in cui ognuno ha il proprio spazio in un’ottica condivisoria. La Sardegna – continua Marrocu – è piena di talenti, di persone intelligenti e appassionate. Il VILLACINE potrebbe segnare un passo importante verso la formazione di qualcosa più coeso rispetto alla situazione dei singoli che producono manufatti artistici (siano essi musica, cortometraggi, documentari, videoclip o fotografie) ma che si ritrovano infine soli o isolati>>.

Interessante il lavoro di Paolo Carboni (ideatore e promotore del Babel Film Festival) che ha proposto un documentario su Cagliari, “Circolare notturna”, la storia lavorativa notturna di cinque uomini che, pur svolgendo attività diverse, sono accomunati da elementi simili, un viaggio attraverso il quotidiano ed il precariato.
Altro buon lavoro e quello della filmaker di Villacidro, Martina Saiu, con “The endless run“ video clip sul Dj Producer sasserese “Ganga” nel progetto “Gangalistics”. Il video è incentrato su un personaggio che corre e viene investito, il suo corpo rimane a terra ma il suo spirito si alza e continua a correre. <<Sono molto entusiasta dell’ iniziativa – spiega Martina – purtroppo, coi tempi che corrono, le occasioni di questo tipo sono limitate, quindi mi pare doveroso non solo complimentarmi con gli organizzatori (tutti giovanissimi) per la lodevole iniziativa ma anche porre l’ accento sul fatto che questo progetto abbia coinvolto moltissimi ragazzi, non solo nostri compaesani>>.

Sono stati proiettati inoltre i video di Mario Pischedda con “Una domenica bestiale, Laura Piras con un documentario sulle ambizioni di una giovane donna, Angelo Camba con video clip di gruppi musicali affermati quali “Il teatro degli orrori” e “Ratapignata”; infine Alessandro Carboni con “Overlapping Discrete Boundaries/Asia-film”.

Nelle  sale adiacenti  del Mulino Cadoni hanno trovato spazio  anche le opere  pittoriche di Anna Follesa in arte “Nae” che spiega <<Ci sono tante forze e potenzialità qua intorno, a dispetto della maggior parte delle persone che pensano che qui non ci sia niente da fare e da vedere. Nel nostro paese  – continua Anna –  c’è un’altissima concentrazione di artisti, e anche molto validi; è un fermento comunicativo che quasi sempre agisce nel “sotterraneo”, non è manifesto perché non ci sono occasioni per mostrarlo. Ce ne stiamo accorgendo tra noi ragazzi, ed è bello – conclude l’artista di Villacidro – riuscire a riunire almeno un pò di queste forze vitali>>.
Forti contrasti e alta saturazione per le immagini di Alessandro Loddi di Villacidro, con 2 progetti fotografici: uno su “Uncle Bubbles”, mediometraggio presente al festival, con una serie di scatti rubati “in presa diretta” che raccontano alcuni punti focali del film,  ed un progetto sulla città di Amsterdam.
Cinzia Adolfi ha presentato la suggestiva “Photografic novel“, ossia disegni su sfondi fotografici in stile fumetto; Fabio Lanza ha presentato “Corto”, una rappresentazione grafica di “Film” (Samuel Beckett, New York, 1964); la villacidrese Veronica Murgia ha esposto una selezione di tempere e Tatiana Parodi di Iglesias una galleria di immagini create con giochi di luce. Tutte le opere  rimarranno esposte sino al   30 novembre.
Assente  il fotografo Fabio Macis, da indiscrezione pare che il suo lavoro non sia stato approvato dagli organizzatori. (A. S.)

Villacidro.info   28 novembre 2010

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