Espropri: Teresa Pani “la vera responsabile è la vecchia legge”

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Una recente sentenza del TAR Sardegna, obbliga il comune di Villacidro al pagamento di oltre 750.000 euro.

Un risarcimento danni, per una sentenza del TAR che ha datto ragione alle famiglie ricorrenti,  per irregolarità di un esproprio risalente al  1988 ad opera della Giunta presieduta dall’allora sindaco Concetta Vacca, rischia di mettere in seria difficoltà il regolare andamento delle attività comunali.

In questi giorni abbiano sentito il parere del capogruppo all’opposizione del Comune di Villacidro, Teresa Pani, la quale dichiara che “il problema degli espropri c’è sempre stato, fino a quando non è stata modificata la normativa; “la vecchia legge è la vera responsabile di questa sentenza”.

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Da questo link potete scaricare un file molto interessante,  fornitoci dalla fam. Pittau, con all’interno una serie di documenti relativi alla vicenda dell’esproprio.

Documenti Famiglia Pittau

Da questi due link potete scaricare le due sentenze del TAR Sardegna:

Sentenza N. 308/2010
Sentenza N. 309/2010

18 COMMENTI

  1. Si parla di compensi non sempre congrui causa la vecchia legge. Si gira attorno a cose che non sono il vero problema, cioè la sentenza a pag 2 dice “Si espone ancora in ricorso che la durata dell’occupazione, ai sensi dell’art.20 comma 2 della Legge 865/1971 era fissata in 5 anni decorrenti dal momento dell’inizio dell’occupazione delle aree in argomento, avvenuta in data 09/02/1988… Il decreto di esproprio è intervenuto solo in data 15/05/1995. Quindi l’occupazione era divenuta illegittima da oltre tre mesi…
    Questo è il punto importante, non si è provveduto ad ultimare la fase dell’esproprio nei termini prevvisti per legge, legge vecchia…

  2. Filippo Tuveri… sono particolarmente meravigliato di alcune affermazioniche ho sentito nell’intervista.
    1) ma quando mai una legge dello stato può avere delle colpe… forse le colpe sono di chi le interpreta a modo suo.
    2) se pure nel 1988 l’UTE ha fatto una stima sbagliata o bassa rispetto al mercato, almeno quelle somme sono state accantonate?
    3) se la legge è stata cambiata per consentire un giusto riconoscimento ai privati perchè non si è andati a transazione e perchè sono state pagate fior di parcelle per una causa persa (fatte pubblicare i compensi pagati e da pagare agli avvocati).
    Evidentemente scheletri ne hanno un po tutti, ognuno di volta in volta ha la “finanza allegra” e utilizza i soldi come meglio crede tanto chi entra dopo si arrangia. Ci lamemntiamo però della difficoltà ad erogare servizi, a scaricare i costi sui cittadini, a non dare una corretta informazione. Se poi si va fuori dal Patto di stabilità se governiamo noi è una necessità se governano gli altri è una incapacità….

  3. Scontro Comune – Isa sulla multisala
    Un progetto presentato da Giovanni Muscas, l’imprenditore a capo del gruppo Isa-Casar. L’aula consiliare era affollata in ogni ordine di posto con tantissime persone in piedi. Insomma non succedeva da tempo di vedere un pubblico così numeroso tra i banchi del consiglio.
    BATTAGLIA IN COMUNE Tra maggioranza e opposizione si è acceso lo scontro, ma la maggioranza ha tenuto e il sindaco Ignazio Fanni, dopo aver annullato un precedente sì del recente consiglio comunale rimasto fermo a un anno e mezzo fa, ha bocciato la proposta dell’imprenditore Muscas. Oltre al no chiaro del segretario generale, è arrivato anche il parere negativo del segretario tecnico secondo cui il progetto non rispecchierebbe i parametri urbanistici.

    finalmente un grandissimo uomo onesto ….. abbiamo blocato i mafiosi

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