VILLACIDRO. Avevano cosparso di rifiuti la strada davanti al liceo classico Piga, ora sono pronti a pagare per il loro gesto sconsiderato. Quattro ragazzi, uno dei quali ancora minorenne, si sono presentati al Comando della Polizia locale per autodenunciarsi. Hanno ammesso di essere i responsabili dell’atto vandalico compiuto a fine gennaio scorso, quando il contenuto di diversi sacchi della spazzatura venne gettato sull’asfalto nella via Regione Sarda. Due ragazzi rimasero all’interno dell’auto a guardare mentre gli altri due cospargevano la strada di rifiuti. La bravata, compiuta a notte fonda, venne probabilmente ripresa dalle telecamere di sicurezza della zona. Forse anche per questo motivo, alla fine, gli stessi autori del reato, punibile ai sensi dell’articolo 639 del codice penale (Deturpamento e imbrattamento di cose altrui), hanno deciso di dichiararsi responsabili del fatto. Ma i giovani vandali hanno ammesso pure di aver letto su queste stesse pagine l’articolo che riportava l’accaduto, sentendosi in dovere di riferirne alle famiglie. Di conseguenza il minore è stato accompagnato dalla madre al cospetto degli agenti, gli altri ragazzi si sono presentati da soli. Identificati, sono stati deferiti all’autorità giudiziaria. Per il reato messo in essere durante quella “notte brava” la legge prevede il risarcimento del danno, quantificato in 165 euro di danni per la pulizia del sito e lo smaltimento in discarica. In base alla normativa più recente, è probabile che la difesa dei ragazzi chieda che gli assistiti possano eseguire lavori socialmente utili, in sostituzione della pena detentiva o pecuniaria.
Simone Nonnis
