Le modalità di nomina dei direttori generali della ASL unica scontentano e accentuano la crisi interna del Partito Democratico sardo.
Le designazioni dei direttori delle 8 aree dell’ATS (Azienda Tutela della Salute) presieduta dal direttore generale Fulvio Moriano, che sin dall’inizio del suo mandato, aveva dichiarato di “non accettare nessun tipo di interferenza politica sulle nomine dei direttori o responsabili nell’azienda da lui presieduta” hanno getato benzina sul fuoco.
Primo tra tutti a storcere il naso su una situazione che si fa ogni giorno più incandescente è il deputato villacidrese Siro Marrocu. Il parlamentare sardo ha deciso di affidare a Facebook le sue velenose quanto criptiche (per i non addetti ai lavori) frecciate. “L’assessore non eletto non deve rispondere agli elettori – tuona quasi profeticamente il deputato sardo dalle pagine del suo profilo Facebook – quasi sempre neppure ai partiti di provenienza (quando ne hanno uno) e si auto esaltano nell’esercizio della funzione quasi fossero unti dal signore!”.
Inutili i tentativi di contattare il deputato per dare un senso terreno alle sue parole. Si è limitato ad un gelido e sprezzante silenzio.
Eppure la sua sfuriata continua con toni sempre più accesi. “Uno avrebbe detto .. “A voi vi dobbiamo dare”… – forse riferendosi alla nomina, su cui pare non abbia avuto nessun controllo, del direttore del distretto Ats di Sanluri, dove tra l’altro occupa una poltrona di rilievo sua moglie, l’ex sindaco di Villacidro, Teresa Pani.
Stizzito, il deputato sale sul pulpito e esalta indirettamente la sua carriera politica fatta di trionfi elettorali ottenuti a suon di voti, mentre per chi si sarebbe permesso di nominare qualcuno nel feudo mediocampidanese senza il suo beneplacito non ci sarebbero altro che critiche. “Mi verrebbe da dire – continua Marrocu – ma chi sei? Forse non riusciresti a farti eleggere neanche nel tuo condominio e pensi di avere il potere di distribuire ruoli e funzioni”. E’ noto infatti quanto abbia fatto uscire fuori dai gangheri il politico villacidrese il taglio tecnico dato a ruoli tradizionalmente elargiti a figure prettamente politiche. Puramente politiche come lui del resto.
L’ultima parte dello sfogo sa quasi di sete di rivalsa, di necessità di intraprendere da parte dei politici purosangue come lui, una crociata contro le figure tecniche che, a suo parere, starebbero inquinando il background amministrativo isolano. “Mi sa che è arrivato il momento che la politica si riprenda il suo ruolo. Scusate lo sfogo”.
IVAN FONNESU
Mi sarebbe piaciuto vederlo a fianco di tanti disoccupati di villacidro e dintorni quando scendono a Cagliari sotto il Palazzo della regione a chiedere un posto di lavoro perché questo dovrebbe essere il sul ruolo e anche per questo tanti villacidresi lo hanno votato invece di vederlo imbestialirsi perché non gli hanno fatto mettere le mani in pasta sulla nomina del direttore Asl. Caro Siro.scendi da quel pulpito che ti sei creato e fai il tuo dovere da politico non come hai fatto fino s’èoggi ma il politico con la p maiuscola in mezzo alla gente ascoltando e aiutando chi ha bisogno.se così non sarà ne vedrai altre di scpolate politiche.Buon anno
UTENTE BANNATO PER VIOLAZIONE DEL REGOLAMENTO