E’ stato appena diramato un avviso di massima allerta per rischio idraulico e idrogeologico.
Dopo il flop dell’allerta meteo di domenica scorsa stavolta sembrerebbe avere molto più fondamento, supportata anche dalle varie informazioni che giungono dai siti specializzati sulla meteorologia.
Il Centro Funzionale Decentrato della protezione Civile Regionale comunica che dalle ore 12:00 di mercoledì 30/09/2015 e sino alle ore 12:00 di venerdì 02/10/2015 si prevede il livello di ELEVATA CRITICITÀ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO LOCALIZZATO e IDRAULICO sulle zone dell’Iglesiente, Campidano, Montevecchio-Pischilappiu, Flumendosa-Flumineddu, Tirso, Gallura e Logudoro.
Sino a poche ore fa era prevista solo l’allerta arancione per alcune zone e gialla per altre, tra cui Montevecchio che ricomprende Villacidro, mentre ora il bollettino di allerta si è esteso a tutta l’isola con la colorazione rossa che indica la massima criticità.
Quando i nodi vengono al pettine.
Di fronte alle perturbazioni atmosferiche eccezionali,a titolo preventivo, si annuncia la chiusura delle scuole. Ma durante tutto l’anno la manutenzione dei canali di irrigazione, dei greti dei torrenti, della rigenerazione della vegetazione nei luoghi attraversati dagli incendi (si pensi a Monte Omu…) chi la fa? Nessuno. Poi succede quel che succede: la natura, umiliata e offesa, si vendica…