Venerdì 13. Per chi è sensibile alla scaramanzia non poteva esserci data più sfortunata. Infatti la sfortuna si è materializzata con due roghi, scoppiati quasi simultaneamente a Bingiomigu e Via della Libertà.
Verso le 22 un forsennato dispiegamento di sirene mi costringeva a rinviare il sonno per accorrere, come spesso mi è capitato negli scorsi anni, sul posto e scattare le fotografie. Alla fine di Via della Libertà un groviglio di mezzi della Protezione Civile, dei Barracelli, dell’antincendio, una nutrita squadra di volontari impegnati nello spegnimento di un incendio proprio a ridosso delle abitazioni. Per fortuna si è riusciti in breve a domare le fiamme. E’ rimasto però qualche focolaio fiammeggiante (ceppi di pino).
Sentendo alcuni residenti, è stata manifestata l’urgenza di trasformare la suddetta via da vicolo cieco a strada percorribile dai mezzi antincendio, collegandola con la via Garibaldi, verso Bingiomigu. Altri si sono chiesti come mai non si è mai pensato di creare punti d’attacco per le manichette, dato che proprio lì passa una condotta creata qualche anno fa per portare l’acqua a Campus de Monti e mai resa utilizzabile. Insomma, il malumore e la rabbia erano palesi.
Stamane, verso le sette e mezzo, a seguito di un sopralluogo effettuato, si potevano notare focolai ancora accesi e fumiganti.
Gian Paolo Marcialis
Non sarà certo per questioni di scaramanzia visto che sono settimane che l intero circondario brucia!
Da decenni il problema é sempre lo stesso e le soluzioni giacciono lí inutilizzate…
Per i prossimi decenni (o almeno finché resterá un filo d’erba da distruggere) il problema sará ancora lo stesso… e le soluzioni continueranno a giacere lí…
Ne vogliamo parlare ogni anno?
giusto!!! caro/a Werner, a me sembra che qualcuno ci goda a riportare con tanta enfasi queste disgrazie!!! occhio disgrazie causate da gente che non meriterebbe di stare in questo mondo!!!
caro 🙂
Ma Gian Paolo quale sirene hai sentito?Le sirene hanno cominciato a suonare dalle 19 alle 20 circa alle 10 il fuoco era già circoscritto, io ero lì sul posto a dare una mano d’aiuto, anche se con la mia età non ho potuto far più di tanto, comunque ho aiutato almeno a dirare sù le manichette.Sono due mesi che si divertono, questi deliquenti, ad appiccare fuochi…..è un continuo stiliccidio.Ma qui servono provvedimenti eccezionali, questa è un’azione premeditata…ci vogliono bruciare quello che è restato della nostra pineta.Mettiamo le telecamere, solo così i bastardi sananno assicurati alla giustizia, se no per loro ci sarà solo la giustizia divina.