Il Mulino Cadoni ha offerto al folto pubblico presente uno spettacolo inconsueto.
L’attrice Claudia Koll (il cui vero cognome è Colacione) ha presentato la sua testimonianza di vita davanti a un pubblico che sicuramente non aspettava una performance di questo tipo. Di fronte a un pubblico attento, l’artista ha ripercorso la sua personale storia di donna di spettacolo che a un certo punto della sua vita incontra Dio e la conversione. Un racconto presentato con pacatezza, equilibrio, modestia ma senza nascondere le difficoltà incontrate, come anche la lotta con il maligno e le sue tentazioni. Claudia sta vivendo ora la risposta a una chiamata che la porta a vedere con occhi nuovi la realtà, sentire una forza interiore nuova che le offre strade nuove da percorrere, impegni da prendere, testimonianze da condividere.
Insomma la XXVIII edizione del Premio Letterario “G. Dessì” ha aperto scenari inediti nei quali ben si inserisce la creatività dello scrittore villacidrese che ha sempre saputo essere attento catalizzatore del nuovo. (GPM)
