Serata conclusiva di “Villacidrarte” con il reading di Gianluca Cadeddu

Ieri, 19 maggio, il giorno conclusivo della rassegna di arte contemporanea “VILLACIDRARTE”, si è tenuto il reading letterario  di Gianluca Cadeddu,

I brani erano tratti dai suoi romanzi che hanno ormai valicato i confini nazionali riscuotendo un grande successo in diversi paesi del mondo. Ad accompagnarlo con un sottofondo musicale, tre chitarristi, Danilo Bolacchi, Nando Saiu e Fabio Orrù.
Il reading è stato ripetuto tre volte durante la serata dove il pubblico, riunitosi al secondo piano dell’Ex Mulino Cadoni, ha seguito in silenzio le letture e le performance dello scrittore e dei musicisti villacidresi.

Gianluca Cadeddu è definito Scrittore anarchico-costruttivo. Viaggiatore scrivente, col suo girovagare perpetuo per il globo terracqueo e con le sue scoperte mette a disposizione dei suoi lettori tutte quelle verità che i sistemi politici, religiosi, sanitari, imprenditoriali e informativi occultano a oltranza.

Esordisce nel panorama letterario nell’anno 2002 con un opera poetica “LIVIAM” (Aipsa edizioni). E’ stata definita dai critici letterari un’opera di croni-poesia cioè un modo raffinato e provocatorio allo stesso tempo con cui racconta e condivide le emozioni vissute nel suo peregrinare per il globo. Nel mondo letterario e’ conosciuto come l’inventore mondiale del genere letterario della CRONI-POESIA. Tante presentazioni in Sardegna e sulla penisola.

Nell’anno 2007 esce il suo romanzo “L’ANARCHIA DI BOROTALCO” (La Riflessione). Una recensione sulla stampa di Torino lo definisce più che un romanzo, UN THRILLER FILOSOFICO. Per l’autore resta sempre un romanzo anarchico-costruttivo però gli viene attribuito il merito di essere l’inventore di un altro genere letterario: IL THRILLER FILOSOFICO. “L’ANARCHIA DI BOROTALCO è successo nazionale che lo porta a fare presentazioni itineranti in tutta Italia.

Col romanzo (thriller filosofico) del 2008 “LA DENSITA’ DEL DUBBIO” (La Riflessione), interamente ambientato in INDIA, GIANLUCA C. CADEDDU diventa scrittore internazionale e i suoi libri cominciano a essere tradotti in alcune lingue straniere. Con questo romanzo svela al mondo tutti i retroscena della setta di “SATYAGRA MUNANDA”, che in un’assurda commistione fra religioni perpetra delle cose orribili da millenni. E soprattutto è legata alle falsità storicizzate dal VATICANO. GIANLUCA CADEDDU lo presenta  ovunque in Italia e nel mondo.

Nel 2010, dopo la quasi morte di GIANLUCA C. CADEDDU dovuta a un investimento automobilistico subito al centro di Cagliari e che gli ha causato danni permanenti a vita, esce il romanzo (thriller filosofico) “LABIRINTI ALLA MENTA”, ambientato in Marocco. In “LABIRINTI ALLA MENTA” fa scoprire ai suoi lettori l’integralismo occidentale (Europa e Stati Uniti) che nei Paesi islamici perpetra delle violenze molto più efferate dell’integralismo islamico. E soprattutto fa conoscere al mondo il C.I.S.O. (Comitato internazionale per la salvaguardia d’occidente). Come già fatto nei romanzi del passato, come un novello 007 Gianluca C. Cadeddu si inserisce negli ambienti nemici per poi sputtanarli con le sue opere dopo aver trovato tutte le prove. Successo mondiale per “LABIRINTI ALLA MENTA”

A gennaio 2012 esce il suo quarto romanzo (sempre thriller filosofico) “LE CICATRICI DEI DEPRESSI INVENTATI” (La Riflessione), ambientato tra la SARDEGNA e la SVIZZERA. Dopo un’accurata indagine, GIANLUCA C. CADEDDU scrive questo romanzo perché si convince che dietro l’estensione incontrollata di antidepressivi spacciati come panacee per il male del millennio poteva esserci soltanto un business voluto dalle case farmaceutiche, pianificato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, controllato dai politici consenzienti e conniventi. Il personaggio principale dei suoi romanzi (CELESTINO FERRERI) che è il suo alterego, inizia la sua feroce battaglia contro alcune case farmaceutiche ma soprattutto contro l’OMS.

Nel 2012 GIANLUCA C. CADEDDU, oltre a fare molti reading letterari, è stato chiamato a fare un numero altissimo di presentazioni nazionali e internazionali de LE CICATRICI DEI DEPRESSI INVENTATI, ovunque in Italia e nel mondo: 68 PRESENTAZIONI IN UN ANNO. Ma questo nuovo romanzo ha un successo tale  che anche per il 2013 l’agenda di GIANLUCA C. CADEDDU è densa di appuntamenti e date fissate.

Tra le tante presentazioni estere de LE CICATRICI DEI DEPRESSI INVENTATI va ricordata quella di Giugno a BOSTON. Gianluca C. Cadeddu è il primo e unico scrittore sardo che è stato chiamato a presentare un suo libro all’UNIVERSITA’ HARVARD DI BOSTON che è una delle più importanti al mondo. E’ stato voluto ad HARVARD anche per tenere una lezione agli studenti di origine italo-americana (e a Boston ce ne sono tanti) per descrivere il suo concetto filosofico di ANARCHIA COSTRUTTIVA.

Un’altra delle presentazioni internazionali è stata quella all’IWG (ITALIAN WOMEN GROUP) di SINGAPORE. Città meravigliosa e una delle più avanti culturalmente in estremo oriente.
E poi è doveroso ricordare la presentazione tenuta a maggio nella vera capitale culturale d’Europa: BERLINO. Non è solo quella economica oramai. La presentazione è stata organizzata dal SARDISCHES KULTURZENTRUM.

Oltre che un bravo scrittore GIANLUCA C. CADEDDU per anni è stato imprenditore nel settore calzaturiero e per nove anni è stato anche accompagnatore turistico e ha portato gruppi all’estero, un po’ ovunque nel mondo. Saper parlare quattro lingue straniere lo agevola tantissimo ora che sta portando VILLACIDRO, CAGLIARI, LA SARDEGNA E UNA CASA EDITRICE SARDA ovunque nel mondo.

A gennaio del 2013 sono iniziate le traduzioni de LE CICATRICI DEI DEPRESSI INVENTATI in CINESE, TEDESCO, CECO E SPAGNOLO.

Gianluca C. Cadeddu è la dimostrazione che in Sardegna qualcosina ancora funziona e che DALLA CULTURA BISOGNA RIPARTIRE.

Gian Paolo Marcialis