Annullato il giro di sardegna 2012

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Oggi si sarebbe dovuta svolgere la prima tappa con arrivo proprio a Villacidro. Riportiamo il comunicato ufficiale degli organizzatori:

Il budget necessario allo svolgimento delle manifestazioni non è stato raggiunto, con l’aggravante di contributi ancora da incassare per le edizioni disputate negli anni 2009, 2010 e  2011, ma, soprattutto, le contribuzioni concordate con le amministrazioni comunali e provinciali  per il 2012, non sono state deliberate e, quindi, non certe.
Alla luce di quanto sopra, in un anno in cui non sono ancora ben chiari i bilanci e i trasferimenti,  non è opportuno partire senza la dovuta copertura regolarmente contrattualizzata.  La macchina operativa è in linea, i Team invitati, gli Hotels pronti, le autorizzazioni richieste nei tempi, gli spazi nei palinsesti RAI confermati, ancorché con produzione a carico della nostra organizzazione.

In proposito, si vuole evidenziare come la RAI, con tale decisione, contribuisca  alla cancellazione della manifestazione. In seguito ai tagli operati al loro bilancio, la nostra  manifestazione dovrà essere ripeto prodotta da noi, con un ulteriore aggravio di spesa, quando, invece, maggior attenzione è stata riservata a manifestazioni meno importanti e meno  consolidate.

Resta il disagio di non essere riusciti a far comprendere a chi avrebbe potuto e dovuto  sostenerlo, l’importanza del Giro della Sardegna, come dimostrano alcune graduatorie stilate  dall’Assessorato regionale allo Sport sui grandi eventi sportivi nonostante l’importante livello ed  apprezzamento raggiunto con le ultime tre edizioni, dimostrato dal prestigioso elenco dei
corridori e dei Team iscritti pari per importanza ai grandi giri, ma soprattutto sarà improbabile lo  sviluppo dello Sport in Sardegna fino a quando non si arriverà a definire la priorità per le  discipline Olimpiche, nelle graduatorie rientra qualsiasi manifestazione definita sportiva.

A proposito del punto precedente sentiamo di rivolgere un ringraziamento particolare  all’Assessorato Regionale al Turismo, che ha compreso il valore della manifestazione, l’indotto  generato e le capacità promozionali del territorio sardo, avendo monitorato e registrato i ritorni,  storicamente registrati, e pronto per quanto di sua competenza.

Villacidro.info – 21 febbraio 2012

8 COMMENTI

  1. Questi megaeventi sportivi mi ricordano, chissà perchè, altri megaeventi collaterali, tipo il ponte sullo Stretto, la TAV,le Olimpiadi a Roma…Ma non abbiamo ancora capito che il tempo delle vacche grasse è finito?

  2. caro gian paolo, hai fatto un minestrone assurdo, per la tav i soldi sono stati stanziati da diversi stati, per il ponte sullo stretto non si è fatto perche si andavano ad intaccare i rediti della mafia invece devo darti ragione per le olimpiadi, che sicuramente a tal proposito si dovevano investire tanti soldi senza avere un giusto resoconto. bisogna anche dire che se non si fano grandi opere, gli operai dove dovrebbero lavorase???

    • Scusate il ritardo, ma non mi funzionava la linea telefonica. Efisio, vorrei spiegarti che il ponte sullo Stretto non si fà perchè è tecnicamente impossibile farlo, infatti malgrado i tanti strombazzamenti non esiste a tutt’oggi un progetto definitivo, perchè non ci sarà mai un ingegnere o un architetto che lo presenterà, non perchè và contro gli interessi della mafia. Con quello che avrebbe dovuto costare, circa 5 miliardi di euro, la mafia ci sarebbe andata a nozze.
      Un saluto

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