Nubifragio in città, esondano diverse gore, crolla il ponte sul Rio Narti

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Tanta acqua, non se ne vedeva così da decenni, scantinati allagati, frane lungo le strade di montagna, terreni allagati e infrastrutture danneggiate.

Le situazioni più critiche si sono verificate in via Montimannu quando la Gora di S. Antonio ha esondato allagando alcuni edifici artigianali tra cui un negozio di articoli per la casa, la furia dell’acqua ha spostato alcune auto che sono finite contro un muro, poi recuperate dalla protezione civile. Il Rio Narti è quello che ha fatto più danni, stamane era irriconoscibile, l’acqua ha divorato e scavato le sponde allargando di decine di metri l’alveo originario. La Furia dell’acqua ha poi travolto il ponte nel tratto di torrente che attraversa “Sa Pesada Manna”. La strada è inagibile.

Anche il Rio Saddanus ha esondato in diversi punti danneggiando le sponde del torrente e inondando di fango e  pietre l’incrocio con la ex S.S. 196. Nella stessa strada una Gora nei pressi di Craccuris ha fatto crollare un ponte in prossimità di una curva, la strada è anche’essa interrotta. Ancora fango nel sottopassaggio della S.S. 196 all’intersezione con la strada provinciale per San Gavino, i mezzi dell’ANAS sono ancora al lavoro per mettere in sicurezza le rampe sul cavalcavia.

Si segnalano frane e smottamenti ovunque, sia in periferia che nelle località campestri, in particolare una grossa frana rocciosa è caduta di fronte al chiosco della Spendula, fortunatamente i parcheggi in cui sono “rotolati” i massi non erano occupati. Altre frane lungo tutta la via Sa Spendula. Altre zone molto colpite sono “Sodd’e Pani” e “Su Filixi” dove è stata salvata una famiglia.
Alcune strade sono impraticabili ed è stato necessario recuperare un camion sprofondato nella melma. Decine gli interventi dei Vigili del Fuoco e dei mezzi di soccorso per prosciugare l’acqua nelle cantine e nei seminterrati.

Diego Aresti con la moglie, nei pressi del crossodromo, hanno realizzato un allevamento di suini investendo in moderne attrezzature che purtroppo gran parte di queste, durante il nubifragio, sono andate distrutte insieme alle scorte di mangimi.

Presso la sede della Protezione Civile di Villacidro è stato allestito il centro di coordinamento per le operazioni di soccorso a cui partecipano il Sindaco Teresa Pani,  Severino Porcedda dell’ufficio tecnico comunale, il comandante della stazione del Corpo Forestale di Villacidro Luigi Moi, Mondo Mocci della Polizia Locale e Antonio Deidda responsabile della Protezione Civile Villacidro. (A. S.)

Villacidro.info – 22 novembre 2011

 

41 COMMENTI

  1. Questa era solo un assaggio, si parla di 100 mm di pioggia: mettiamo che siano state anche il doppio, siamo ancora ben lontani dai 500 mm in due ore di alcuni paesi Liguri.
    C’è solo da sperare che non si continui a sottovalutare la questione idrogeologica e che le persone, che pongono da tempo il problema, non vengono ancora prese per allarmisti sciocchi e faziosi.

  2. acqua acqua acqua e ankora fango libri distrutti mobili roba da buttare e ankoraa fangoooo
    e kuesto e niente se si pensa a ki ah perso kasa ho negozi makkinee…….kasa mia x kuanto ankora reggera?????’e se krolla????ki paga kn 5 minorenni?????e tutto kuesto xke????’

    • Ma dov’eri dalle 17:30 in poi se a te sembra mezz’oretta, forse tu eri nel mondo dei sogni mentre io e altri come me erano impegnati fino a tarda notte su vari fronti. Il Sindaco ha attivato subito il C.O.C. e si aveva la situazione reale delle varie parti del territorio…. quella che è mancata è la collaborazione dei soliti criticoni, che parlano giusto per dar alito alla bocca ma non scendono mai in campo in prima persona, adesso non ditemi io c’ero perchè il nominativo deve essere riscontrabile dai dati del C.O.C.

  3. La scuola di via Tirso è una bomba pronta a esplodere. Sono riuscito a individuare il tubo di scarico dell’acqua della gora che fiancheggia l’edificio: ha un diametro di 80 cm. Vado a monte per individuare il tubo d’ingresso ma non sono riuscito a trovarlo ingombro com’è da una marea di rovi e detriti. E’ ovvio che, in caso di piena, l’acqua non può defluire dal quel canale ma tracimerà e invaderà la scuola. Via Tirso è a serio rischio. Una riflessione è d’obbligo. Sarebbe opportuno risalire a chi progettò quel canale ridicolo. Senza fare nomi, l’ing.Pisano. Perchè non si va avanti con serietà nelle faccende?

    • vergognati invece di sparare ca…te e raccogliere cassette di legno in giro x i negozi potresti impegnarti un po di piu nel sociale vedi oggi ci sarebbe stato molto bisogno invece tu cosa fai te ne vai in giro a godere dei danni sucessi e trovare sempre dei colpevoli (ma da quale pulpito)!!!!!!

    • Giampaolo Marcialis non meriti risposte, la tua aria di primo della classe sta stancando molto e non poco, rimboccati le maniche e vieni con noi a spalare fango e a prenderti inzuppature d’acqua …… a Proposito sei proprio sicuro che quella tubazione l’abbia progettata l’ingegner Pisano …. se non erro al momento della costruzione della scuola l’ingegner Pisano non era neanche dipendente del Comune di Villacidro…. fossi al suo posto procederei nei tuoi confronti….
      e poi sei tanto ligio nel criticare tutto e tutti …. ma tu non hai mai niente di cui farti criticare?

    • ogni scusa è buona per attaccare la scuola di via tirso, forse avresti dovuto fare non solo un giro nelle altre scuole ma per l’ intero paese perchè per alcuni non è stato sicuro neanche avere i figli a casa invece che in via tirso

  4. Ma secondo voi io genitore di un alunno che frequenta la scuola di via tirso ,minuscolo perchè non è degna di essere scritta neanche in maiuscolo ,con quale armonia mando mio figlio a scuola dopo aver visto la sicurezza che sussiste,hai proprio ragione caro Gian Paolo li c’è una situazione pronta ad esplodere,noi come genitori tutto questo l’abbiamo dichiarato a chi di dovere,anche se come risposta hanno dichiarato che era tutto a posto che non avrebbero mandato i bambini a scuola. se non erano sicuri .Bella sicurezza meno male che è successo nella notte quando non era presente nessuno.Una parola di conforto per tutte quelle famiglie che hanno subito dei danni che tristezza.

  5. considerando un evento atmosferico eccezionale per il nostro territorio che da decenni non si verificava,come scritto anche sull’articolo , anzichè ringraziare qualcuno più in alto di noi, e tutta l’organizzazione preposta , sindaco ,protezione civile , vigili urbani , vigili delfuoco , carabinieri ,compagnia barracellare , e tutti volontari ,che con il loro impegno e sacrificio hanno limitato i danni (MOD). colgo l’occasione d’esprimere la mia solidarietà alle persone che hanno subito danni da questa eccezionale calamità naturale.grande gratitudine per chi si è impegnato con il proprio senso del dovere,impegno e solidarità nei confronti di chi ha avuto bisogno d’aiuto per affrontare al meglio le difficoltà da questa calamità naturale atmosferica ciao a tutti MARCELLO

  6. buonasera a tutti,scusate se mi permetto, ma in situazioni come queste, non sarebbe meglio essere tutti uniti? ora ricordo il motivo x il quale andai via dal mio adorato paese… amo il mio paese, ma detesto le lingue. si dovrebbe parlare di meno e aiutarsi di più, perchè ricordiamoci tutti che l’unione fà la forza. Si vive una volta sola quindi xche vivere solo criticando l’operato altrui senza preoccuparsi se ognuno di noi ha svolto bene il proprio compito nella comunità? io vorrei solo pregare xche non capiti mai nulla di veramente catastrofico. la mia famiglia, i miei amici e tutti i miei compaesani, chi più chi meno, fanno parte di ciò che sono ora. sappiatevi aiutare a vicenda! leggendo questo vi chiederete: e chi è questa?, beh la risposta è molto semplice: SONO UNA DI VOI!!!

  7. Io inizierei col ringraziare qualcuno che sta effettivamente molto “più in alto di noi” per non avere fatto delle vittime. E’ lodevole l’impegno di chi ha prestato i soccorsi, ma ciò non toglie che, con una maggiore azione di prevenzione, si sarebbe potuti limitare molti danni. Se si continua a ragionare con la mentalità che questi sono eventi eccezionali e passeggeri avremmo sempre più bisogno di eroi. Gli eventi diventano eccezionali se si considera una scala temporale ristretta, ed oramai, visto che si è a conoscenza di precipitazioni di analoga e più forte intensità, non dovrebbero più essere considerati tali, ma eventi estremi a cadenza periodica. Forse fa meno notizia e passa inosservata una efficace azione di prevenzione, un opera costruita con criteri tali da non subire danni, uno sviluppo urbanistico che tenga conto degli eventi estremi. In campo idrogeologico è l’”eccezione” che deve dettare le regole per un’adeguata gestione del territorio. L’Italia è un paese strano, non si trovano le risorse per fare prevenzione idrogeologica, per fare le strutture antisismiche e via dicendo, però le risorse vengono spese per riparare i danni (forse in misura anche maggiore) e magari per commettere nuovamente gli stessi errori e ritrovarsi a commemorare vittime ed eroi di cui potremmo fare a meno se ci fosse una maggiore attenzione e consapevolezza

  8. Naturalmente chi si è da sempre impegnato a documentare gli avvenimenti del paese cercando anche di indivuare responsabilità e omissioni (quindi esponendomi in prima persona, vedi anche il fatto che non mi nascondo dietro uno pseudonimo…) viene spesso maltrattato e diffamato. Che l’ing.Pisano sia stato coinvolto nella costruzione di quello scarico in via Tirso me l’ha dichiarato il proprietario del terreno su cui è poi sorta la scuola. Quindi respingo al mittente le accuse di quel tal che si firma leo, che di leone ha ben poco, nonchè quelle del sedicente Simone…

  9. in 24 ore sono caduti 200mm d’acqua esatti. In Liguria nello stesso arco di tempo 500, più del doppio. se precipitassero anche qui 500mm cosa succederebbe?? da ora in poi chi ha una cantina la utilizzi come tale e non come soggiorno.

  10. vorrei solo dire che da quanto ho sentito visto che non si apettava altro x scrivere sulla scuola di via tirso informatevi delle altre scuole x esempio la numero 2 e via farina e poi continuate con la mensa allagata di v.montimannu cosi avete altre scuole e asili da chiudere .con tutto il casino che c´era ieri in paese vi e venuto in mente solo via tirso?

    • Caro Trasparenza, ti ringrazio per la segnalazione, ma fino a quando non specifichi a quale discussione fai riferimento, le tue parole non rimangono che delle inutili e sterili osservazioni, soprattutto se si considera il livello delle tue argomentazioni, le quali troppo spesso sono frutto di un disaccordo politico che mira a fare opposizione a prescindere.

      Ripeto per l’ennesima volta che è meglio avere due commenti, ma buoni, che averne 100 con inutili polemiche sterili, prive di qualsiasi logica.

      Pensiamo ad un utente che vuole visionare una discussione, magari pre trarne delle informazioni, cosa vuole che apprenda se ci si insulta continuamente?

      In ogni caso possiamo pubblicare tutti i tuoi commenti rimossi, gelosamente custoditi nei nostri server, almeno ti puoi rendere conto di quanto appena affermato.

      In ogni caso attendo un elenco dei tuoi commenti rimossi o presunte discussioni che siano.

      • L’ arroganza con cui hai risposto al mio commento mi fa sorridere(non faccio opposizione a prescindere, ti confondi con altri utenti)…. Le mie argomentazioni possono non piacerti, ma non sei nessuno per dire che sono sterili(anche perchè in certi casi si crea un battibecco con altri utenti)!!!! le argomentazioni di ognuno di noi vanno rispettate…!!!! Sicuramente la tua cultura è superiore alla media di chi scrive sul tuo caro blog; mi dispiace se non sono in grado di argomentare ai tuoi “livelli”…. Saluti e buon lavoro….

        • la discussione è stata rimossa integralmente dal sottoscritto poichè i commenti tuoi e di Marcello Muscas era solo un battibecco sulle vostre presunte capacità intellettive. L’argomento che vogliamo trattare in questo Post è invece il nubifragio che ha colpito la città. Buona discussione.

  11. Simone scrive: ” Sei proprio sicuro che quella tubazione l’abbia progettata l’ingegner Pisano …. se non erro al momento della costruzione della scuola l’ingegner Pisano non era neanche dipendente del Comune di Villacidro…. fossi al suo posto procederei nei tuoi confronti….
    Giusta osservazione. Necessita una precisazione. Io non ho scritto che l’ingegner Pisano citato sia l’attuale insegner Pisano alle dipendenze del Comune di Villacidro. Evidentemente si tratta di un’omonimia…

  12. Non ho nessuna voglia di commentare quanto letto sopra, credo piuttosto che situazioni come queste servano per fare un po di silenzio, almeno nel rispetto di chi ha subito danni, più o meno rilevanti. Vorrei piuttosto ringraziare gli addetti della protezione civile, che mentre io aiutavo a svuotare da acqua e fango a casa della mia ragazza, con grande professionalità e senza chiedere nulla in cambio, hanno svuotato il mio di scantinato, nonche aiutato i miei a montare una pompa sommersa. Vorrei ricordare a tutti che queste persone, assieme al Sindaco e alla task force messa in piedi dal comune probabilmente hanno passato qualche notte in bianco, e dietro a 1000 cose da fare. Cerchiamo almeno di avere un briciolo di attenzione per chi silenziosamene ha fatto invece di parlare e criticare.

  13. molte famiglie hanno avuto la disgrazia di aver perso molti beni casa, makkina ecc con alle spalle tanti anni di sacrificio pero dobbiamo ringraziare il cielo ke nessuno a perso la vita in questa cattastrofe gli oggetti bene o male si possono comprare nuovamente la vita di una persona nn la porta in dietro nessuno

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