Due Compagnie barracellari costrette a litigare tra di loro nonostante vigilino su un territorio boschivo ad alto rischio
Una guerra fra poveri per avere in dotazione i mezzi antincendio della Regione. Sono le Compagnie barracellari di Gesturi e di Villacidro, costrette a entrare in competizione fra loro per avere assegnate le autobotti leggere e i fuoristrada di pattugliamento che fra l’altro avevano già utilizzato nelle estati precedenti.
Attualmente questi mezzi, nonostante la campagna incendi sia già stata ufficialmente avviata con grandi squilli di tromba e i roghi divampino quotidianamente un po’ ovunque, sarebbero ancora fermi e pertanto inutilizzati nel deposito mezzi dell’assessorato regionale della Difesa dell’ambiente, a Macchiareddu. Intanto le Compagnie barracellari, così come le associazioni di volontariato della protezione civile, fanno la fila per avere i cosiddetti “Moduli Blitz” di spegnimento. In realtà, qualcuno i mezzi li ha già avuti, ma l’assegnazione risulta essere stata fatta in maniera tutt’altro che logica. Esempio: le Compagnie barracellari di Villacidro e di Gesturi, che operano nelle aree boschive più folte ed estese del territorio provinciale (e quindi a maggiore rischio) sono ancora prive dei mezzi antincendio regionali; mentre quelle di Sanluri e di Villamar, la cui competenza territoriale è di gran lunga inferiore e su aree scarsamente boscate, hanno già in dotazione i loro “Moduli Blitz”. Sulla “gara” fra barracelli per chi riesce a farsi assegnare dall’assessorato della Difesa dell’ambiente i mezzi antincendio, ha preso posizione la Provincia del Medio Campidano, che denuncia: «Mentre gli incendi divampano ovunque, non ci si può permettere il lusso di una guerra fra poveri, con protagonisti totalmente incolpevoli quanti si adoperano volontariamente per combattere il fuoco nelle campagne e la cui colpa è solo quella di reclamare a gran voce di poter ottenere dalla Regione di mezzi e strumenti necessari a garantire l’insostituibile apporto delle Compagnie barracellari nella campagna antincendi».
Luciano Onnis
Villacidro.info – 13 luglio 2011
La solita storia. La mancata prevenzione a lunga scadenza presenta i conti di bottega…
per carità!!! vergogna!!!!!!!!!!!
cosa stà facendo il nostro Consigliere Regionale?
speriamo che ci siano per entrambi, tuttii paesi hanno bisogno dei propri mezzi antincendio, ed è giusto che gli distribuiscano equamento in tutto il territorio!!!
non abbiamo più voce in capitolo,meno male che abbiamo un consigliere REGIONALE, che VERGOGNA scendere così in basso, in competizione con GESTURI per i mezzi antincendio REGIONALI essendo anche capoluogo di provincia,VERGOGNAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Tranquillo Marcello Muscas, ora con la tua Amata Teresa Sindaco i Villacidresi risolveranno tutti i loro problemi….!!!! Logicamente,Il nostro rappresentante in Regione non ha niente da invidiare al Nostro nuovo sindaco, in quanto a parlare d’ aria fritta… Quindi caro Marcello, come si dice in Irlanda: unu è mau e s attru è peusu……!!!
Il cao consigliere regionale l’anno scorso aveva promesso il suo interessamento perchè un modulo blitz venisse dato anche ai vigili urbani tanto che si attivarono con domanda e quant’altro ad oggi nessuna risposta e si continua a spegnere con le frasche metodo antico ma sempre attuale…… alla faccia della modernizzazione e dell’organizzazione.
Meno male che non gli hanno dato il mezzo antincendio ai Vigili,perchè posso solo immaginare a chi sarebbe toccato il servizio,sempre ai soliti noti e di certo qualcuna ….. si sarebbe presa il merito,la stessa che alle feste si presenta in pompa magna nonostante non sia in servizio.
DI chi parli?
Si dice il peccato e non il peccatore,troppa curiosità…..
Non commetti alcun reato, quindi, perché non dire a chi ti riferisci?
@Light: se sei o diventerai un avvocato, ricordati che ci sono stati anche quelli come Pietro Gori.
Invece di buttare i soldi nelle provincie, bisognerebbe usarli per cose piú utili…
hai ragione…ma in fondo in fondo noi che cosa ce ne gacciamo di essere provincia???che ci guadagnamo??
Assolutamente niente..facciamo mangiare i partiti, e chi ha incarichi in provincia!
facciamo arrivare qualche soldo che prima andava al poetto per il ripascimento quando facevamo parte della provincia di CAGLIARI , qualche strada provinciale un pò messa bene è qualche altra iniziativa la stiamo vedendo, poi ognuno è libero d’esprimere le proprie opinioni, che la PROVINCIA MEDIO CAMPIDANO non stia lavorando non dobbiamo dirlo , tanto si sta faccendo è ancora c’è da fare , almeno adesso qualcosa si vede realizzata, prima i finanziamenti per la nostra zona si fermavano a CAGLIARI.
i finanziamenti della provincia,e mi riferisco soprattutto a quelli in ambito di agricoltura,sono volti tutti a valorizzare la zona della Marmilla:melone in asciutto,filiera dei legumi e altro!L’unico finanziamento per la nostra zona è quello del suino di montagna,che sta andando avanti solo perchè il presidente della provincia Tocco,sta personalmente lavorando per la selezione del suino sardo e quando dico personalmente lavorando,vuol dire che sta mettendo su un allevamento in selezione tutto suo…eppure soprattutto a Villacidro l’agricoltura e l’allevamento,non solo quello suino,avrebbero bisogno di una grossissima valorizzazione!La provincia sta sicuramente recuperando fondi,ma in ogni caso li sta distribuendo in modo per nulla omogeneo nel suo territorio!
Fermavano a cagliari???MA sei uscito fuori di testa?
Compagnia XY, squaudra anticendio JK, commissione per la lotta agli incendi WY, ecc. ecc. Insomma, mi verrebeb da pensare che ci sono più compagnie, squadre e squadriglie anticendio che incendi stessi. Perchè? domanda retorica, lo so…
prevenzione?
Soldi.
su faacebook sta partendo la campagna per raccogliere un milione di firme contro gli stipendi da nababbi dei cari nostri politici ( di destra , di sinistra e di centro , di sopra, di sotto etc etc) ma perchè non incominciamo a raccogliere le firme per abolire le province e con quei soldi utilizzarli per la prevenzione sugli incendi????? se continua cosi anche quest’anno viene bruciata mezza isola , e poi ci lamentiamo che non vengono i turisti . a far che???? a vedere incendi ?? o immondezza dapertutto ??? boh!!!!!!!!!!
Abolendo le province in ogni caso non otterremo quello che pensiamo,in quanto tutti i “dipendenti”dovranno essere integrati in altri enti pubblici!Li sposteremo soltanto da una parte all’altra!Diciamo che queste province non dovevano nascere….ma in quanti sono andati a votare per il referendum??????
Credo che il buon Presidente di Provincia, gli assessori, e tutti gli altri, abbiano altri lavori..o sbaglio?
O cos’è, devono vivere dalla politica?
è ora di dire basta.
Prendiamo esempio dalla Germania, o dal Giappone.
Ma quali petizioni e petizioni, stipendi, pensioni d’oro: aboliamo i politici e la politica politicante. Per farlo non serve alcuna firma, basta deligittimarli.
Propongo una colletta o l’apertura di un numero di cc per il versamento di 5 euro a favore della compagnia barracellare! Con un contributo di 5 mila persone compri un mezzo, magari usato, e nn aspettiamo l’iniziativa di alcun assessore, presidente di provincia, sindaco o chi altro, che tanto nn arriverà!Se la compagnia torva la mia proposta utile, apra io nà di cc e andro subito a versar la cifra! Come si danno 5 euro x il finanziamento delle feste patronali e nn, si posson dare x delle cause piu importanti!
apra un N° di cc (scrivo di fretta ciao)
sei ammirevole ecco trovata la soluzione ci voleva cosi’ tanto?
Se non ricordo male esisteva un obolo volontario che i proprietari di fondi agricoli pagavano alla Compagnia Barracellare,mi sa che il denaro che viene dato e’ veramente poco,e tanti,immagino,non danno nulla.
La carenza di mezzi non esiste solo per il servizio antincendio,ma esistono commissariati e piccole caserme di provincia che utilizzano mezzi vecchi e poco sicuri..non vi e’ mai capitato di incontrare qualche UNO dei CC o delle PUNTO della PdS?.